Se dico Tulum, a cosa pensi? Temperature miti, mare turchese, cactus, biciclette, rovine Maya affacciate sui Caraibi. Questa è la famosa vibe che l’ha resa una delle destinazioni più gettonate e pubblicate sui social. Esiste anche una playlist su Spotify chiamata ‘Tulum Vibes’ (alcuni brani sono veramente belli se vuoi ascoltarli in sottofondo a questa lettura).
Ma la ‘Tulum Vibes’ esiste veramente? Prima di andare in Messico avevo aspettative altissime su questa meta, tra articoli di blog, foto su internet e la famigerata playlist che ho ascoltato davvero tantissimo e chissà quali immaginari ha creato nella mia mente. Spoiler: io, questa vibe, non sono riuscita a trovarla, se non in luoghi dagli arredi ricercati, ma ovviamente con proposte estremamente costose.
Tuttavia, Tulum resta una delle mete più ambite per i nomadi digitali di tutto il mondo e con questa guida ti racconto in modo oggettivo il perché, quali sono i vantaggi di sceglierla per un periodo e quali invece gli svantaggi, oltre a fornirti tutte le informazioni necessarie per valutarla come prossima destinazione.
Dove si trova Tulum
Tulum è situata nello stato del Quintana Roo, nella penisola dello Yucatan, e si affaccia sulle meravigliose acque del Mar dei Caraibi. Una cartolina perfetta, un tempo città fortezza e importante centro astronomico per i Maya.
Vivere a Tulum come nomade digitale: vantaggi e svantaggi
I vantaggi di Tulum per i nomadi digitali
Per molti nomadi digitali, i comfort e i paesaggi della costa caraibica messicana sono diventati una routine quotidiana. Scopriamo quali sono, nel dettaglio, i vantaggi offerti da Tulum:
1. Internet veloce e affidabile
Se fino a qualche anno fa la maggior parte delle persone preferiva destinazioni quali Playa del Carmen a Tulum proprio per l’inaffidabilità della linea internet, oggi la situazione è decisamente cambiata. In tutta la città, che si tratti di un café, di un coworking o di un appartamento, il wifi funziona velocissimo e permette di lavorare da qualsiasi postazione desideri. Se poi aggiungiamo il fatto che molti coworking sono arredati con cura, in stile boho e circondati da piante che sembra di lavorare in una giungla digitale, scegliendo Tulum hai fatto bingo.
2. Spiagge e mare da cartolina
Tulum vanta le spiagge più belle di tutto il Messico: 10 km di costa, sabbia bianca e acque turchesi. Questo è lo sfondo perfetto per quando vuoi letteralmente staccare la spina, nuotare in un mare da sogno e goderti finalmente quel cocco fresco tanto desiderato durante gli inverni italiani. Fortunatamente, una buona parte della spiaggia è pubblica, quindi non dovrai necessariamente investire il tuo budget in beach bar dispendiosi.
3. Base perfetta per scoprire i dintorni
Da Tulum puoi raggiungere tutte le principali destinazioni dello Yucatan. Grazie ai bus della linea ADO, in poche ore puoi passeggiare tra le vie di un pueblo magico, nuotare nella laguna di Bacalar o viaggiare nel tempo alla scoperta di siti archeologici quali Chichen Itza e Coba. Anche l’aeroporto di Cancun è vicino, permettendoti di volare facilmente in altre zone più lontane del Messico!
4. Annoiarsi? Impossibile!
Tulum ha molto da offrire in termini di cose da fare e da vedere. Un giorno puoi nuotare nei cenotes, il giorno dopo prenotare una sessione di scuba diving e la sera partecipare a un DJ set, a una festa sulla spiaggia o semplicemente andare in giro in bicicletta alla scoperta di nuovi locali e ristoranti. Le possibilità di incontrare altri nomadi digitali come te sono davvero tante!
I contro di Tulum per i nomadi digitali
Passiamo alla parte più scottante della questione, in particolare il primo svantaggio è quello che rende Tulum, a mio parere, una meta molto controversa.
1. Gli hotel in legno non sono sinonimo di sostenibilità
Prova a scrivere ‘Tulum hotel’ su Google, il risultato sarà una sfilza di foto con strutture spettacolari in legno, molte delle quali utilizzano la parola ecologico nelle loro descrizioni. Ma quanto c’è di vero in questo? Il dibattito sullo sfruttamento edilizio in una zona così a rischio come Tulum è molto attivo, soprattutto considerando la fragilità dell’ecosistema in cui si trova. Anno dopo anno, con sempre più turisti alle porte, Tulum appare come un cantiere a cielo aperto in costante espansione. Vuoi saperne di più? Approfondisci su YouTube con il documentario “The Dark Side of Tulum”.
2. Non è economica come altre destinazioni in Messico
Come in molte altre zone della riviera Maya, anche a Tulum i costi non sono bassissimi. Un appartamento varia dai 600€ al mese a oltre i 1000€ in base alla zona (quella più vicina alla spiaggia è ovviamente la più costosa). Questo fattore incide anche sulla vita degli stessi cittadini che, come in altre parti del mondo, si vedono costretti a trasferirsi in zone meno turistiche proprio perché i costi sono sempre più elevati a favore del turismo di massa. Più avanti approfondirò nel dettaglio tutti i costi della vita a Tulum, dagli alloggi al cibo.
3. Il mare e le spiagge non sono facilmente accessibili (o gratis)
Non sembrerebbe, ma le distanze a Tulum sono enormi. Devi sapere che la città è suddivisa in due zone: quella degli hotel e il centro. Per spostarti da una parte all’altra è necessario un mezzo, che si tratti di una bicicletta o di un taxi. Dal centro alle rovine Maya, poco distanti dalle spiagge pubbliche, sono 30 minuti di bicicletta. Per raggiungere la zona degli hotel devi andare ancora oltre, proseguire per almeno altri 20-30 minuti in una strada altamente trafficata. Qui è impossibile accedere alle spiagge, a meno che non acquisti l’entrata in un beach club o non alloggi in uno dei tantissimi hotel situati sulla costa.
4. Il fenomeno del sargasso
Molti turisti si lamentano del sargasso, un’alga originaria dell’Oceano Atlantico presente, in alcuni periodi dell’anno, soprattutto sulle spiagge dello Yucatan e in quantità molto alte. Oltre a modificare il colore dell’acqua, a volte emana anche un odore sgradevole. Perché esistono? Una delle cause è la combinazione tra l’innalzamento delle temperature degli oceani e i massicci versamenti di fertilizzanti a scopo agricolo, i quali hanno creato una proliferazione che si è espansa al punto da invadere buona parte delle coste del Messico. Personalmente sono stata a Tulum nel mese di novembre e non ho avuto questo problema, ma leggo in altri articoli che i mesi successivi sono stati una delusione per chi si aspettava il classico turchese caraibico.
Come arrivare a Tulum
Grazie alla sua posizione, Tulum può essere raggiunta facilmente sia in aereo che con i bus.
Con l'aereo
L’aeroporto più vicino è quello di Cancun, a 2 ore di distanza di auto o bus. Da poco ha aperto un aeroporto a Tulum, l’Aeropuerto Internacional Felipe Carrillo Puerto, che per adesso non ha voli in collegamento con l’Italia.
Con il bus
Se il tuo punto di partenza non è Cancun, puoi salire su uno dei tantissimi bus della linea ADO (prima classe), Mayab (seconda classe) o su un colectivo. Tutte le principali destinazioni nella penisola dello Yucatan sono collegate con Tulum: Valladolid, Bacalar, Playa del Carmen e Merida.
Trasporti e come muoversi a Tulum
L'ho anticipato anche in uno dei paragrafi precedenti: le distanze tra una parte e l’altra di Tulum, principalmente tra il Pueblo e la zona Hoteleria, sono enormi. La facilità di spostamento, quindi, varia in base all’area in cui ti trovi.
Tulum Pueblo
La città è suddivisa in un viale lunghissimo e altrettante vie parallele. Sulla via principale sono presenti larghi marciapiedi che consentono il passaggio sia dei pedoni che delle biciclette. Considerati i prezzi abbastanza abbordabili, il mio consiglio è quello di noleggiare una bicicletta perché, tra la parte sud e la parte del nord del Pueblo, per esempio, sono 3 km a piedi.
Troverai tantissimi posti dove noleggiare la tua bici, io mi sono affidata a iBike Tulum: il proprietario parla fluentemente l’inglese, perfetto se non hai ancora dimestichezza con lo spagnolo, e offre pacchetti a prezzi convenienti. In alternativa, in base alla durata del tuo soggiorno, puoi valutare l’acquisto di una bici nel grande supermercato chiamato Super Aki (vicinissimo a iBike Tulum).
Zona Hoteleria
Le spiagge e la zona hoteleria distano 30-50 minuti di pedalata dal centro e muoversi in quest’area può essere particolarmente difficile e snervante. È presente un’unica strada per entrambe le direzioni di guida, quindi il traffico può diventare un incubo nelle ore di punta. Anche in questo caso è preferibile avere una bici, piuttosto che un’auto!
In generale, per spostarti a Tulum hai 4 opzioni:
- Bici: a noleggio o acquistata nuova in un supermercato o di seconda mano in uno dei tanti gruppi Facebook presenti.
- Scooter: le agenzie di noleggio offrono diverse tipologie di scooter, la soluzione ideale anche per raggiungere i cenotes nei dintorni.
- Taxi: questa è la soluzione più dispendiosa. Essendo una destinazione molto turistica, i taxi potrebbero approfittare e chiederti prezzi alti, soprattutto per raggiungere la zona Hoteleria.
- Bus: per scoprire le cittadine nei dintorni l’ideale è salire su un colectivo; per le distanze più lunghe, invece, la scelta migliore è sempre il bus di ADO.
Le migliori opzioni di alloggio a Tulum
Hai finalmente scelto, Tulum sarà la tua prossima destinazione per la tua esperienza da nomade digitale in Messico. Dove dormire?
Appartamenti
Se vuoi stare a Tulum per lunghi periodi, l’ideale è cercare un appartamento in affitto rivolgendoti direttamente ai cittadini. Non preoccuparti, non devi andare in giro per le strade a chiedere informazioni, ti basterà iscriverti al gruppo Facebook chiamato ‘Tulum Rentals’. Vengono proposte abitazioni di ogni tipo, da quelle più lussuose (ideali se siete un gruppo di nomadi digitali) a quelle più economiche. Puoi anche lasciare il tuo annuncio personale descrivendo l’appartamento con le caratteristiche di cui hai bisogno e qualcuno ti contatterà per proporti diverse offerte.
Appartamento in condominio e Airbnb
Tulum è affollata di condomini, costruiti in stile moderno e pensati per ospitare sia turisti che lavoratori da remoto. Quasi tutti gli appartamenti hanno cucina e frigorifero, mentre il condominio stesso offre solitamente servizio di portierato, terrazze, piscina, aree comuni dove incontrare gli altri condomini e altri comfort che ti verranno indicati sulle classiche piattaforme quali Booking o Airbnb. In questo caso, il costo mensile potrebbe essere più elevato di un appartamento affittato tramite il gruppo Facebook.
Coliving pensati per le comunità digitali
Vuoi vivere appieno la tua esperienza come nomade digitale? Tulum propone diversi coliving. Selina è la scelta più famosa, la struttura vanta una posizione perfetta davanti al mare e offre pacchetti mensili partendo dai 450 dollari al mese. Oltre al wifi, mette a disposizione aree di lavoro e corsi, come quelli yoga. Un’altra opzione è Outsite, una piattaforma pensata per i nomadi digitali e presente in diverse parti del mondo, compresa l’Europa. In questo caso dovrai diventare membro della community e scegliere il pacchetto più adatto a te.
Le migliori aree in cui soggiornare a Tulum
Considerate le ampie distanze, scegliere il quartiere giusto dove vivere è fondamentale per garantirti un soggiorno a Tulum esattamente come lo desideri.
Tulum Pueblo: il centro cittadino
Il centro cittadino, o Tulum Pueblo, è la zona ideale dove vivere per brevi o lunghi periodi. Qui si trovano soluzioni per ogni budget: appartamenti, bar, ristoranti, supermercati, negozi e stand di street food. Può essere piuttosto caotico rispetto ad altre aree come la lussuosa Aldea Zama, ma resta quello più ‘autentico’ e budget friendly, soprattutto se preferisci investire in attività ed esperienze piuttosto che in un alloggio moderno e sfarzoso.
La Veleta: casa degli stranieri residenti a medio-alto budget
Il quartiere de La Veleta è ideale per chi desidera un’atmosfera calma circondato da altri stranieri che, negli anni, hanno fatto di Tulum la loro casa. Non è lussuoso come Aldea Zama, ma neanche il più economico. Tuttavia si trovano ancora le ‘case’, ossia alloggi messi a disposizione dai cittadini per accogliere turisti e viaggiatori per arrotondare le loro entrate. Anche qui troverai ristoranti, spa e bar particolari.
Aldea Zama: il quartiere residenziale ad alto budget
Aldea Zama è uno di quei quartieri che ha cambiato totalmente il suo aspetto in seguito alla famosa espansione edilizia. È un’area relativamente nuova dove sono presenti perlopiù condomini, appartamenti e ville a budget stellari. Geograficamente si trova proprio a metà strada fra il centro e la zona hoteleria ed è la soluzione ideale per chi possiede un budget alto e cerca tranquillità e ‘vicinanza’ alle spiagge.
Zona hoteleria: l’area turistica
Infine, arriviamo all’area più sconsigliata dove vivere, pensata per accogliere principalmente i turisti. Qui troverai hotel fintamente ecologici, strutture di lusso e ristoranti dai prezzi esorbitanti. Non puoi accedere alle spiagge se non pagando l’entrata o soggiornando in uno dei boutique hotel presenti. Da nomade digitale, non spenderai troppo tempo in questa zona!
Connettività internet a Tulum
In generale, tutti gli appartamenti hanno il wifi: se alloggi in un condominio è incluso nel prezzo dell’affitto, in altri casi, affittando tramite privati, potresti doverlo pagare extra.
Per essere sempre connesso puoi acquistare una sim locale. Io ho scelto la compagnia Telcel, tra le più diffuse: non è super economica, per 6 giga chiedono ben 16€, con dati illimitati per i social media. Diciamo che il Messico, in quanto a sim locali, non è il più conveniente!
Se ti piace lavorare nei coworking, Tulum ha delle proposte interessanti che approfondirò nel paragrafo successivo.
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I posti migliori in cui lavorare a Tulum
Se lavorare da casa ti annoia, Tulum propone alcune soluzioni per aiutarti a conoscere altri nomadi digitali in un ambiente stimolante e produttivo. Non mancano anche i café dove buona connessione e ottimo caffè creano l’atmosfera perfetta per navigare fluentemente tra le ore lavorative.
Spazi di coworking
Perché non sfruttare la tua esperienza a Tulum per fare anche un po’ di networking? I due spazi elencati di seguito rappresentano i luoghi ideali per fare rete o semplicemente lavorare senza stress.
Digital Jungle
Spazi interni ed esterni sono arredati seguendo lo stile classico di Tulum: un tripudio di mobili in legno, tessuti boho e piante. Puoi concentrarti in apposite aree con scrivanie e prese, oppure goderti il giardino con i suoi tavoli grandi e rotondi che invitano allo scambio e all’incontro. Digital Jungle propone diversi pacchetti: mezza giornata, giornata intera, settimanale e mensile. E se dovesse venirti fame, il ristorante interno propone menù salutari preparati con ingredienti scelti e di qualità.
The Clubhouse
Situato a 20 minuti in bici dalla spiaggia, il coworking The Clubhouse è uno spazio moderno pensato per soddisfare ogni esigenza di spazio e comfort di chi lavora da remoto. Anche in questo caso hai a disposizione diversi pacchetti (giornalieri, settimanali e mensili) e servizi comodissimi come il noleggio di biciclette a 9$ al giorno.
Caffè
I café dove lavorare senza spendere una fortuna (a volte, una tazza di matcha costa ben 6 dollari) non sono molti. Però, se non vuoi pagare per uno spazio di lavoro e desideri comunque uscire dall’appartamento per immergerti nella quotidianità di Tulum insieme al tuo computer, questi sono i caffè dove andare:
Ki'bok Coffee
Dove bere il miglior caffè di Tulum e allo stesso tempo lavorare a qualsiasi progetto in un ambiente tranquillo e rilassato? Ki'bok Coffee, con il suo ampio spazio all’aperto, è il luogo perfetto. Propongono anche un menù con specialità dolci e salate e organizzano periodicamente eventi di diverso tipo.
Cara Feliz Tulum
Questo è uno dei café più carini nel centro di Tulum perché, oltre a offrire uno spazio perfetto dove lavorare, è anche una libreria! Quale modo migliore di concentrarsi se non circondandosi da libri? In più organizzano diversi eventi letterari, perfetti anche per migliorare il tuo spagnolo.
Botanica Garden Cafe
Ottimo menù per il brunch, diverse proposte di caffè e un wifi velocissimo: Botanica è uno dei luoghi più amati dai nomadi digitali. Lo staff è gentile, lo spazio è rilassato e curato e offre un’ampia area all’aperto dove è proprio un piacere trascorrere il tempo.
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Com'è il costo della vita a Tulum?
Che Tulum non sia la più economica delle città messicane è risaputo, ma nel dettaglio quanto costa vivere qui per un periodo? Questo varia, ovviamente, in relazione al tuo stile di vita, alla zona dove troverai l’alloggio, alle attività che farai e ai ristoranti che sceglierai quando non avrai voglia di metterti ai fornelli.
Costi dell’alloggio
Gli alloggi più convenienti sono situati nel Pueblo, con appartamenti/studio disponibili a partire dai 500/600€ al mese, dotati di bagno e cucina. Se invece preferisci una soluzione più comoda, come gli appartamenti dentro un condominio, il prezzo sale dagli 800€ agli oltre 1000€ al mese in base ai comfort e ai servizi offerti. L’ideale, per trovare le offerte più valide, è iscriversi a un gruppo Facebook dedicato agli affitti e parlare direttamente con i proprietari. Chissà che, tra una chiacchiera e l’altra, il prezzo scenda!
Costi dei pasti e dei ristoranti
È costoso mangiare fuori? Questo dipende da te, ma sappi che MOLTI ristoranti e bar, quando arredati con particolare cura o seguendo lo stile della famosa ‘Tulum Vibes’, potrebbero essere più dispendiosi di altri. Tieni a mente, inoltre, che mangiare nella zona Pueblo costa meno (molto meno) della zona Hoteleria. Qui troverai anche stand di street food o ristoranti tipici dove i costi sono decisamente minori.
Per darti un’idea, nel mondo della caffetteria, un caffè può costare dai 2€ ai 4€, un cappuccino dai 3€ ai 5€ e un matcha latte oltre i 6€. La colazione? Considera tra i 5€ e 15€ in base alla particolarità del posto, mentre pranzo/cena fuori tra i 10€ e i 20€ in zona centro e tra i 25€ e i 50€ nella zona degli hotel.
Per fare la spesa, invece, i due supermercati principali sono Chedraui e Super Aki.
Costi delle spiagge
La bellezza del mare è una delle attrattive principali di Tulum, ma quanto costa godersi le sue spiagge? Playa Pescadores, Playa Paraíso e Las Palmas, situate nelle vicinanze delle rovine Maya, sono quelle gratuite.
Diversa è la questione beach bar, presenti lungo tutta la costa nella zona hoteleria. Per accedere è necessario pagare un’entrata, quelli più economici variano tra i 50€ e i 100€. Più la struttura è particolare e lussuosa, più alti saranno i costi d’entrata.
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Rovine Maya, atmosfere New Age e street food a Tulum
65 milioni di anni fa, l’asteroide che contribuì all’estinzione dei dinosauri precipitò in questa parte del Messico: di storie e cambiamenti ne sono successi parecchi! Oggi, Tulum è diventata la meta new age per eccellenza, dove le rovine Maya affacciate sui Caraibi fanno da sfondo a sessioni di yoga al tramonto, full moon party e location instagrammabili.
Cultura Maya, tra rovine e cenotes
La penisola dello Yucatan è il regno dei cenotes: sono dovunque, tanto che molti progetti legati alle infrastrutture (vedi il discusso Treno Maya) non sono facilmente realizzabili proprio perché sotto la superficie si nascondono loro, queste caverne naturali dalle acque cristalline, dove nuotare e fare snorkeling. Un tempo sacri ai Maya, sia come fonte d’acqua potabile che come portale di collegamento con gli dei e scenari di sacrifici umani, oggi rappresentano una delle attrazioni più importanti di tutto il Messico. Le rovine e i cenotes, insieme all’Alborada Maya Festival organizzato nel mese di marzo, sono l’ultima eredità storica presente a Tulum dedicata a questo popolo.
Esperienze di benessere naturali
Tulum è diventata la meta per chiunque desideri provare esperienze di benessere alternative. Non solo yoga, la città boho e tropicale del Messico ospita ritiri dedicati alle piante medicinali con cacao, funghi, ayahuasca e peyote o il famoso Temazcal, un rituale sciamanico che sfrutta il calore (sauna) per favorire il rilassamento e la purificazione.
Non solo ristoranti stellati: lo street food resiste ed è buonissimo
Seppur Tulum vanti ristoranti con proposte di altissima qualità, in un misto di tradizione e innovazione, lo street food esiste, resiste ed è buonissimo. È qui che ho mangiato la miglior torta di tutto il Messico: non è un dolce, bensì un panino morbido al latte farcito con ingredienti di ogni tipo. Dove trovarlo? Da Rotanjelie, un piccolo locale situato a Tulum Pueblo. Se invece vuoi provare dei tacos davvero squisiti, in una location altrettanto particolare, devi assolutamente provare Safari.
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Qual è il momento migliore per visitare Tulum?
Il sole splende tutto l’anno sulle coste di Tulum, ma alcuni periodi sono migliori di altri in termini di prezzo, sargasso o piogge. Scopriamo insieme questa destinazione in base alla stagione.
Prima alta stagione: temperature perfette a prezzi alti
I pro dell’alta stagione, che comincia a dicembre e termina ad aprile, sono le temperature a dir poco perfette per godersi le spiagge, i festival e le pedalate in città e nei dintorni. I contro saranno prezzi alti per ogni cosa, dagli alloggi ai servizi di noleggio, e tanta, tantissima gente, soprattutto durante le vacanze natalizie, quelle primaverili e la settimana di Pasqua, particolarmente sentita dai messicani.
Seconda alta stagione: quando i temporali non spaventano la folla
La seconda alta stagione sono i mesi estivi di luglio e agosto. Le temperature sono alte e, seppur i temporali siano presenti, il sole riesce sempre a farsi spazio per regalare giornate perfette. Le note negative sono sempre i prezzi alti e la folla turistica, oltre che strade allagate e talvolta poco praticabili. Sono stata a Tulum a novembre, quando ancora la stagione delle piogge non era terminata, e ci siamo beccati due giorni di temporali ininterrotti. Il risultato? Strade come oceani di fango!
Bassa stagione: prezzi abbordabili e piogge
La bassa stagione è più economica, anche se, talvolta, rende difficile godersi Tulum al meglio. Nei mesi di maggio/giugno e da settembre a novembre molte strutture abbassano i prezzi, mentre altre chiudono in attesa dell’alta stagione. Le temperature sono calde/umide, le piogge, per gli amanti dello snorkeling, potrebbero ridurre le possibilità di godersi la vista sott’acqua e il rischio di uragani è elevato. In compenso, la folla turistica diminuisce e nelle belle giornate potrai goderti le attrazioni principali senza ressa.
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4 Cose da fare a Tulum
Attività tra mare e giungla, relax sulla spiaggia e benessere fisico, le cose da fare a Tulum sono diverse e, ormai da anni, conquistano tantissimi nomadi digitali alla ricerca di una destinazione calda e divertente dove lavorare da remoto.
1. Visita le rovine Maya
Uno dei siti archeologici più belli che abbia mai visto: le rovine Maya di Tulum, un balcone storico affacciato sui colori meravigliosi delle acque caraibiche. Il mio consiglio è di visitarle all’apertura, sia per combattere le alte temperature che la folla, armato di borraccia, cappellino e crema solare. L’entrata costa 7€, 4€ il biglietto alle rovine e 3€ di tassa per il parco. Qui vedrai anche tantissime iguane di tutte le dimensioni! Sono sicura che non avrai bisogno di questo consiglio, ma non dare da mangiare agli animali: abbiamo visto tantissimi turisti che, per avvicinare le iguane, le cibavano con patatine e altri snack di questo tipo.
2. Rilassati sulle spiagge pubbliche
Cosa c’è di meglio che ammirare le acque turchesi del Mar dei Caraibi dalle rovine Maya per poi tuffarcisi a capofitto? Le spiagge pubbliche si trovano a poca distanza delle rovine e sono Playa Pescadores, Playa Paraíso e Las Palmas. Qui non avrai bisogno di noleggiare sedie e ombrellone o di pagare l’entrata. Inoltre il tratto di spiaggia libera è lungo e largo, quindi troverai sempre uno spazio dove lasciare l’asciugamano.
3. Noleggia una bicicletta
Noleggiare una bicicletta non è solamente il modo più economico per spostarti a Tulum, ma anche il più semplice e divertente. Soprattutto durante l’alta stagione, quando le strade sono particolarmente affollate di macchine, la bicicletta ti permette di sfrecciare facilmente verso la tua meta, che si tratti delle rovine, di un cenote o delle spiagge. In più, pedalando hai la possibilità di scoprire ogni angolo di Tulum in totale autonomia.
4. Nuota nei cenotes
Sai che i cenotes puoi trovarli solo in Messico? Se hai voglia di rinfrescarti circondato dalle bellezze naturali offerte dalla giungla, i cenotes nei dintorni di Tulum sono perfetti. Non solo nuotare, al loro interno puoi anche fare snorkeling! Da non perdere il cenote Escondido (all’aperto), il cenote Angelita per le immersioni subacquee e il Big Cenote (il più incredibile visivamente).
I più famosi, invece, sono:
Il prezzo del biglietto d’ingresso varia da cenote a cenote e a volte è richiesto un costo extra per fare le foto con la macchina fotografica. Nota comune per tutti i cenotes: non indossare la crema solare, prodotti di bellezza o repellenti per insetti per contribuire alla salvaguardia di questi luoghi.
Tulum è sicura?
In linea generale, tutta la penisola dello Yucatan è considerata abbastanza sicura. Tulum, essendo un hotspot per il turismo, è sicura fino a quando si evitano determinate situazioni. Camminare da soli la notte, che si tratti del pueblo o delle spiagge, è sconsigliato, come anche entrare a contatto con persone che vendono e consumano droghe. Fai attenzione ai tuoi oggetti personali e segui sempre il tuo istinto, sono sicura ti porterà nei luoghi migliori.
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Informazioni sull'autrice: Elena Usai
Mi chiamo Elena e sono una nomade digitale e copywriter di viaggio. Amo scoprire i luoghi con calma e raccontarli in modo diverso nel mio blog di viaggi, Una Elena Errante. Promuovo un modo di viaggiare lento, sostenibile e a contatto con le persone che li abitano. Come copywriter di viaggi0 aiuto agenzie, enti del turismo e altri professionisti del settore a raccontare le destinazioni con cura e in chiave SEO. Hai bisogno di una copywriter o semplicemente vuoi chiacchierare di viaggi? Puoi trovarmi su LinkedIn o Instagram!
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