Come diventare freelance di successo: la guida completa

Se sei qui, significa che stai pensando di fare il grande passo, lasciare il tuo posto da dipendente per diventare padrone della tua giornata e del tuo tempo, diventando un freelance.

In questa guida troverai tutti gli step che ti serviranno per affrontare questo meraviglioso viaggio, lasciandoti alle spalle paure ed insicurezze, imparando ad abbracciare le sfide e i vantaggi che comporta questa scelta di vita, nonché le competenze necessarie per creare una carriera successo.

Cosa significa lavorare freelance?

Un freelancer è un professionista autonomo che, invece di essere impiegato fisso, offre competenze specifiche per contratti o progetti singoli. Le sue competenze vengono utilizzate da aziende di tutte le dimensioni, per contratti o progetti singoli.

Molto spesso, nell’immaginario di molti, la libera professione non ha orari, non ha ferie e non ha distrazioni. Essere freelance è quindi considerata una figura quasi mistica, metà uomo e metà scrivania.

In realtà, il freelancer è un professionista che può gestire il proprio tempo e i progetti come meglio crede.

Certamente, se ti fai prendere la mano e cedi alle troppe libertà, poi ti troverai sommerso dalle cose da fare e dovrai passare la maggior parte della tua vita alla scrivania. E questo non è per niente bello.

Come si diventa freelancer?

Prima di immergerci nel mondo del lavoro freelance, è importante seguire alcuni passaggi chiave necessari per diventare un freelancer di successo. Attraverso questi step, sarai in grado di avviare la tua carriera e sfruttare appieno le tue abilità e conoscenze, così da poter costruire una solida reputazione.

Step 1: Capisci se lavorare freelance fa per te

Immagine di un freelancer che lavora da un bar

Prima di intraprendere la carriera da freelance, è essenziale valutare se questa scelta lavorativa sia adatta a te.

Per prepararti a questo cambiamento dovrai abbandonare la mentalità da dipendente che percepisce lo stipendio ogni mese, ed iniziare a pensare in termini di fatturato annuale. Imparerai a gestire tempi, scadenze e clienti per non andare in burnout, e dovrai gestire bene le tue entrate economiche per far fronte ai momenti di magra nonché le tasse da pagare.

In cambio, però, sarai libero di lavorare da dove vuoi, quando vuoi, ma soprattutto sarai libero di scegliere i clienti con cui lavorare.


Potrebbe interessarti anche:

Partita IVA forfettaria: cos’è, costi e come aprirla?
Scopri tutto quello che devi sapere sulla Partita IVA forfettaria: come aprirla, i costi, i vantaggi, gli svantaggi e le ultime novità.

Step 2: Individua le skill che già possiedi

Immagine di uno screen che mostra del codice

Uno dei passaggi più importanti per diventare un freelance di successo è identificare le tue competenze e abilità. All’inizio ti verrà voglia di vendere qualsiasi tua competenza richiesta dal mercato pur di acquisire i primi clienti.

Questo è normale, lo abbiamo fatto tutti. Ma ti do un consiglio: specializzati e fai crescere, solo quella skill per la quale ti senti davvero portato, anche se non è in linea con quello che chiede il mercato.

Lavorare come freelance vuol dire libertà, quindi esprimiti come meglio credi, e fai quello che ti rende felice. Vedrai che riuscirai a crescere molto più velocemente.


Potrebbe interessarti anche:

Lavoro remoto: Cos’è e come iniziare senza esperienza
Scopri il significato del lavoro remoto, le sue tendenze, come iniziare senza esperienza e consigli utili per lavorare efficacemente a distanza.
Come diventare nomade digitale da SEO Specialist
Un SEO specialist è una figura professionale che sa ottimizzare qualsiasi sito nei motori di ricerca. Scopri come diventare nomade digitale da Specialista SEO.
Come diventare Nomade Digitale da UX/UI Designer
Scopri come diventare nomade digitale UX/UI Designer con questa guida completa. Ci troverai risorse, corsi, competenze richieste e consigli.

Step 3: Costruisci un forte profilo online

Immagine di quattro persone che tengono un cartellone che dice "Brand"

Il personal brand è l’arma segreta di un freelancer. Investi su te stesso e ti tornerà indietro centuplicato.

L’errore che vedo commettere più spesso dai freelance, è quello di dare priorità ai clienti e ai loro progetti, per avere la scusa di non “avere tempo di lavorare al proprio personal brand”.

Un cliente, deve potersi fidare del professionista a cui si dovrà affidare, quindi impegnati a creare contenuti di valore; dimostra che sei competente e che altri ti hanno dato fiducia. La riprova sociale è fondamentale per accelerare il processo di acquisizione di nuovi clienti.

Step 4: Crea un tuo portfolio

Immagine di un portfolio online

Un portfolio ben strutturato e accattivante è la carta vincente di ogni freelancer.

Ma cosa deve contenere esattamente? Principalmente, quattro elementi:

  • Una presentazione di te, spiegando come puoi aiutare un cliente
  • Quali sono i tuoi servizi e che benefici apportano
  • Casi studio, possibilmente corredati da numeri
  • Una pagina conclusiva con i tuoi contatti e l’invito a prenotare una chiamata gratuita con te

L’obiettivo del portfolio deve essere di spiegare i benefici di lavorare con te. Non è un curriculum, quindi non deve dare lustro a te, ricordalo.

Step 5: Dai un prezzo ai tuoi servizi

Immagine di una pila di monete

Stabilire prezzi e tariffe per un freelancer non è mai semplice.

Hai due opzioni: scegliere di lavorare a progetto, oppure a tariffa oraria. Io consiglio di ragionare sempre per tariffa oraria, anche se poi alla fine lavorerai con un fisso o a progetto, questo perché il tuo tempo non è infinito e quindi devi scegliere a chi destinarlo, indirizzandoti verso chi ti paga di più.

Non scendere mai sotto una tariffa oraria di 25 € per ora, perché ciò che fattura ad un cliente non è netto. Dovrai ancora togliere tasse e contributi, quindi non puoi svenderti.

Step 6: Trova dei progetti

Immagine di uno screen con progetti di design

Soprattutto quando sei all’inizio, la paura di non trovare clienti è normale. In realtà non è complicato: basta solo applicarsi ed investire del tempo.

Ecco qualche consiglio a riguardo:

  • Inizia dalla tua rete di contatti: mettili a conoscenza di cosa fai e avvisali che sei sul mercato.
  • Partecipa a fiere ed eventi di settore: potrai conoscere nuove persone e stringere collaborazioni.
  • Sfrutta i social e i gruppi di discussione: sono pieni di potenziali clienti che chiedono aiuto.
  • Lavora con le piattaforme come Fiverr o Upwork: non diventerai ricco, ma acquisirai recensioni.
  • Collabora con altri professionisti del digitale: ad esempio, se sei un web designer, collabora con un copywriter e scambiatevi i clienti a vicenda.

Come vedi di modi gratuiti ce ne sono tanti, basta applicarsi e soprattutto perseverare.

Step 7: Impara a gestire il tuo business freelance

Immagine di una persona che sta usando Slack

Come abbiamo detto all’inizio, l’organizzazione è fondamentale per un freelance, altrimenti si rischia il burnout. All’inizio la gestione del tempo non è un problema, ne avrai tanto, ma questi consigli ti possono aiutare ad impostare la tua carriera nel modo giusto sin da subito:

  • Organizza la tua giornata a compartimenti stagni: scegli slot di ore per fare azioni precise, come leggere le email, fare le call, lavorare, studiare ecc.
  • Stacca il cellulare quando lavori: la distrazione rallenta e allunga i tempi.
  • Educa i tuoi clienti: spingili a contattarti solo quando necessario e per email.
  • Sviluppa un tuo metodo o processo di lavoro: potrà essere riutilizzato e applicato ad ogni nuovo cliente.
  • Usa strumenti di task management: ce ne sono tanti molto utili come Trello, Todoist o Notion.
  • Non prendere lavoro se non sei sicuro di gestirlo: potresti pentirtene in futuro, o peggio, impattare la tua reputazione.

Potrebbe interessarti anche:

Partita IVA forfettaria: cos’è, costi e come aprirla?
Scopri tutto quello che devi sapere sulla Partita IVA forfettaria: come aprirla, i costi, i vantaggi, gli svantaggi e le ultime novità.
I 31 migliori strumenti software per il lavoro remoto
Scopri i software per aumentare la produttività come lavoratore da remoto. Tutti gli strumenti indispensabili per ottimizzare tempo e risultati.

Com'è lavorare da freelancer?

La vita di un freelance può essere un'avventura emozionante, piena di scoperte e gratificazioni personali.

Hai l'opportunità di stringere collaborazioni con altri creativi e hai la possibilità di fare il lavoro dei tuoi sogni applicandolo ai progetti che ti appassionano.

Essere freelance vuol dire essere te stesso e plasmare la tua attività lavorativa come meglio credi, senza che nessuno possa dirti nulla a riguardo.

Quali sono i benefici di essere un freelancer?

Immagine di un coworking space

La vita di un freelance è bella, certo ha i suoi alti e bassi come tutto nella vita:

  • È variegata, perché puoi affrontare progetti sempre nuovi e stimolanti
  • È appagante, perché hai guadagni potenzialmente illimitati rispetto alla vita da dipendente.
  • È networking, perché ti capiterà di conoscere tante persone e di condividere con loro tanto sapere.
  • È anche libertà, perché puoi scegliere dove e quando lavorare senza confini geografici;
  • È soprattutto flessibile, perché hai il controllo completo sul tuo lavoro, consentendoti di conciliare il lavoro con la vita personale.

Vale la pena di intraprendere questo meraviglioso viaggio, credimi!

Pro e contro di lavorare freelance

La vita di un freelancer non è sempre tutta rose e fiori, ovviamente. Ci sono i pro e i controm come in tutte le carriere professionali. Vediamo quali sono insieme.

I vantaggi di lavorare freelance

  • Autonomia: essere un freelance significa essere il proprio capo. Hai il controllo completo sulle tue decisioni lavorative, puoi scegliere i progetti su cui lavorare, i clienti con cui collaborare e le strategie di sviluppo del tuo business.
  • Flessibilità: hai la libertà di gestire il tuo tempo e decidere quando, dove e come lavorare. Puoi conciliare il lavoro con la vita personale e adattarti a eventuali impegni familiari o personali.
  • Guadagni: hai la possibilità di guadagnare di più rispetto ad un lavoro da dipendente. Puoi stabilire i tuoi prezzi in base alle ore lavorate o al numero di progetti gestiti, inoltre più aumenteranno le tue competenze, maggiori saranno i tuoi guadagni.

Gli svantaggi di lavorare freelance

  • Incertezza finanziaria: non hai uno stipendio fisso e stabile. I tuoi guadagni varieranno nel tempo e per questo è molto importante che impari presto a gestire le tue finanze.
  • Instabilità lavorativa: potresti dover affrontare periodi in cui non hai progetti o clienti. Quindi lavora per costruire relazioni professionali e contatti, così da garantirti sempre una crescita costante in termini di opportunità lavorative.
  • Difficoltà a gestire il tempo: potresti trovarti subissato di task e attività da svolgere, soprattutto quando i clienti inizieranno ad aumentare. Quindi crea un metodo di lavoro che ti permetta di essere sempre in tempo per fare le cose.

Stai pensando di diventare freelancer?

Se così fosse, ti do un ultimo consiglio: non demordere! Ci devi credere sempre, anche quando le cose sembreranno andare male. Perché il bello di questa carriera è che tutto può cambiare in meglio da un momento all’altro.

Spero che le informazioni contenute in questa guida ti aiutino a raggiungere i tuoi obiettivi professionali come freelance e ti siano di ispirazione per lanciarti in un viaggio che ti migliorerà e ti renderà libero. In bocca al lupo!

Non dimenticare di iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e ricevi contenuti come questi direttamente nella tua casella di posta.

Seguici anche sulla nostra pagina Instagram e iscriviti al nostro gruppo Facebook per connetterti con nomadi digitali italiani come te.

Ci becchiamo lì, Freaking Nomads!

Informazioni sull’autore

Luca Contaldo è un Freelance Coach e imprenditore digitale, che da oltre 10 anni realizza strategie di marketing per aziende e professionisti, migliorandone l’acquisizione clienti e di conseguenza il fatturato. Ha formato numerosi Freelance portando la loro carriera al successo, grazie ad un lavoro sulla fiducia e sull’autostima, trasformandoli in professionisti ben remunerati.

Seguilo sui suoi canali:

Instagram: @lucacontaldo
Sito web: www.lucacontaldo.it

Luca Contaldo
Scritto da Luca Contaldo

Luca Contaldo Freelance Coach e imprenditore digitale. Da oltre 10 anni realizza strategie di marketing digitale e trasforma i Freelance in professionisti ben pagati.

Disclosure: Alcuni dei link in questo articolo sono affiliati. Ciò significa che, se acquisti tramite i nostri link, potremmo guadagnare una piccola commissione che ci aiuta a creare contenuti utili per la community. Consigliamo solo prodotti che riteniamo possano aggiungere valore, quindi grazie per il tuo supporto! Scopri di più