La Spagna è una meta amata in tutto il mondo. E tra le tante città che un nomade digitale potrebbe scegliere, Barcellona è tra le top della lista. È una città che offre davvero di tutto: montagne, spiagge, cultura, architetture iconiche come il Park Güell e la Sagrada Familia (finalmente terminata), i mezzi che funzionano (hai detto niente?), cibo pazzesco e un clima top. Non c'è da stupirsi se ci si innamora di Barcellona a prima vista (me compreso). E no, non servono le tapas e la sangria per farti venire voglia di trasferirti qui (anche se aiutano).
Vivo a Barcellona da oltre cinque anni e ho avuto la fortuna di poter esplorare ogni angolo di questa meravigliosa città. Se anche tu stai pensando di stabilirti a Barcellona come nomade digitale, non andartene. In questa guida, condividerò tutto ciò che c'è da sapere per vivere a Barcellona come nomade digitale.
Dove si trova Barcellona?
Posizionata sulla costa nord-est della Spagna, Barcellona sorge come un'incantevole perla di fronte al Mar Mediterraneo. La sua posizione strategica la rende facilmente accessibile, distando solamente due ore di auto dal confine francese e a soli 60 km dalla splendida Costa Brava, famosa per le sue scogliere a picco sulle acque turchesi e le calette nascoste.
Ma lo splendore di Barcellona non finisce lungo il litorale. Allontanandosi dalla costa, ci si immerge in un suggestivo paesaggio costellato di borghi medievali montani. Tra questi, Besalú spicca come un vero tesoro storico, offrendo un'autentico tuffo nella ricca cultura catalana.
Barcellona è la capitale della comunità autonoma della Catalogna, il che le conferisce una cultura e una lingua uniche rispetto al resto della Spagna. Questa diversità si riflette in ogni aspetto della vita cittadina, dal cibo alle festività.
Quali sono i pro e i contro di vivere a Barcellona da nomade digitale?
I motivi per cui innomararsi di Barcellona
Cominciamo con tutti i motivi per cui potresti voler considerare Barcellona come tua prossima meta nomade:
1. 300 giorni di sole all'anno (e gli inverni sono miti)
Se sei meteoropatico, corri a fare le valigie. Barcellona vanta un clima temperato con ben 300 giorni di sole all'anno, uno dei migliori in tutta Europa. D'inverno, le temperature oscillano tra i 14 e i 18°C, raramente scendendo sotto i 7°C. Quindi non appesantire la valigia con guanti, sciarpe e cappelli, potresti persino trovarti a prendere il sole in spiaggia a gennaio!
2. Si mangia da Dio (e si spende poco)
È vero, la cucina italiana è probabilmente la più buona al mondo e spesso quando si va all'estero si rimane un po' delusi. Ma fidati, quella spagnola non ti farà rimpiangere l'Italia. A Barcellona trovi cibo di ottima qualità e anche a buon prezzo. Anche mangiando fuori puoi mangiare bene senza rimanere in mutande, soprattutto se approfitti del menú del día a pranzo a soli €10-€15 a persona. Un vero affare!
3. Puoi andare ovunque a piedi
E vogliamo parlare di quanto è facile muoversi a piedi? Si perché Barcellona ha le dimensioni perfette—è abbastanza piccola da permetterti di girarla facilmente, ma non così piccola da farti sentire che conosci tutto e tutti. Puoi raggiungere praticamente qualsiasi punto della città a piedi in un'ora. E se sei un po' più pigro no problem, puoi saltare su una bici, o prendere l'autobus o la metro e arrivare ancora più velocemente. Insomma, è ben collegata e facile da girare.
4. Ha sia montagne che mare
Vivere a Barcellona significa poter decidere se trascorrere la giornata nuotando nelle acque del Mediterraneo o se avventurarsi sulle montagne circostanti. Puoi esplorare i sentieri del Parco Naturale del Montseny o andare a sciare sulle Pyrenees catalane, entrambi a poche ore dalla città.
5. Ci sono una marea di bellissime città e spiagge vicine
Anche se l'Italia ci ha viziati con i suoi borghi e le sue meraviglie naturali e architettoniche, Barcellona non è da meno. Luoghi come Sitges, Tarragona, Girona, e Besalú sono chicce facilmente raggiungibili, perfette se vuoi prenderti una pausa dalla frenesia della città e immergerti in un weekend di relax o in una gita fuori porta ricca di storia e natura.
Le sfide potenziali di vivere a Barcellona
Lo so, probabilmente ti sei già innamorato di questa città. Ma non vogliamo esagerare nell'elogiarla perché come ben saprai, purtroppo, nessuna città è perfetta. Vivere a Barcellona ha anche i suoi lati meno piacevoli. Non tutto è sole e sangria, quindi ecco alcuni motivi per cui potresti non amare vivere a Barcellona:
1. Mancano gli spazi verdi
Barcellona è strepitosa, ma il centro non è esattamente un polmone verde. Sì, c'è la Barceloneta per una boccata d'aria sul mare, ma i parchi veri sono pochi. La buona notizia? La città sta lavorando su nuovi progetti come i superblocks, che speriamo portino più verde e meno macchine.
2. Affitti alle stelle e requisiti assurdi
Parliamoci chiaro: dal punto di visto di chi cerca casa, Barcellona non è economica. Con l'arrivo di tanti expact e nomadi digitali, gli affitti sono saliti alle stelle. Per darti un'idea dei costi, per un monolocale, ti servono almeno €750-800 al mese, e se vuoi risparmiare prendendo solo una stanza in un appartamento condiviso, preparati a sborsare €400-600. E occhio alle agenzie: oltre a chiederti un sacco di documenti, ti faranno pagare un bel extra (fino a quasi un mese di affitto). Tutto questo sempre se la tua candidatura viene accettata.
3. Turisti ovunque
Scommetto che conosci almeno una persona che è andata a Barcellona per fare un weekend a sfascio. Infatti, Barcellona è considerata il parco giochi d'Europa e molte persone vengono qui per fare festa – o anche per prendere un po' di sole. Questo forte turismo porta con se qualche svantaggio: quartieri come il Gotico o il Born si sono un po' snaturati. Ancora bellissimi, eh, ma se cerchi l'autenticità, potresti rimanere deluso.
4. La maggior parte degli appartamenti è vecchia e fatiscente
Come se non bastasse la difficoltà nel trovare casa, la maggior parte degli appartamenti disponibili non è di certo moderna. Ne ho cambiati diversi, 10 per l'esattezza, e ti dico che purtroppo nessuno aveva ne il riscaldamento ne l'aria condizionata (considerati un lusso qui). La maggior parte degli appartamenti sono vecchi e malandati, con pareti così sottili che sembra di avere il vicino praticamente dentro casa, senti ogni passo, ogni cassetto chiuso e ogni urlo di turista ubriaco. E in inverno? Freddo. In estate? Un forno. Questo non vale per tutti ma per quelli più a buon mercato. Se vuoi un appartamento più bello e moderno (e con pareti più spesse), aspettati di pagare molto di più.
5. È rumorosa
Se i rumori ti disturbano, Barcellona potrebbe metterti a dura prova. Tra motorini, lavori in corso e turisti un po' alticci, questa città non dorme mai. Ho capito quanto fosse rumorosa solo quando sono andato a Copenhagen e l'unico rumore che sentivo era il suono delle persone che pedalavano sulle loro biciclette. Qui scordatelo, è sempre movida.
Come trovare casa a Barcellona
Ecco una guida dettagliata per chi cerca di stabilirsi a Barcellona, sia per un breve che per un lungo periodo, con informazioni utili e consigli pratici.
Per soggiorni a lungo termine
Se pensi di trascorrere da sei mesi a un anno a Barcellona, ecco alcune dritte: dai un'occhiata a Badi, Idealista o gruppi su Facebook come Barcelona Rentals. Sono ottimi punti di partenza per trovare una stanza in un appartamento condiviso. Se invece vuoi un posto tutto tuo, Idealista o fotocasa sono le strade da battere.
Un consiglio da amico: non farti prendere dalla frenesia e offrire più di quanto dovresti per una stanza o un appartamento. Conoscere i prezzi di mercato è fondamentale. Se cominci a pagare di più tu, i prezzi aumentano per tutti, locali inclusi, rendendo la città meno accessibile.
Per darti un'idea, io pago €850 al mese per il mio appartamento di 55 m² nel Raval, tutto incluso. L'appartamento è un po' datato, niente aria condizionata o riscaldamento, ma ha pareti spesse (non è poco qui a Barcellona!) e un terrazzino che si illumina di luce naturale nel pomeriggio. In generale, non spenderei più di €600 per una stanza e non più di €1.200 per un monolocale.
Per soggiorni brevi
Se invece pensi che il tuo soggiorno a Barcellona sarà più breve, Airbnb o Booking sono le opzioni più semplici e immediate.
In alternativa, potresti farti un giro su qualche gruppo Facebook (o Idealista e Badi) alla ricerca di persone che subaffittano il loro appartamento mentre sono in viaggio. In questo modo riuscirai sicuramente a trovare prezzi molto più vantaggiosi rispetto ad Airbnb.
I Migliori Quartieri di Barcellona
Ogni quartiere di Barcellona ha il suo stile unico e caratteristiche distintive, offrendo qualcosa per tutti. Ecco alcuni dei più popolari:
El Born
Se cerchi il cuore pulsante dell'arte e della moda, El Born è il posto che fa per te. Immagina strade storiche piene di bar alla moda, ristorantini di charme e negozi boutique che vendono di tutto, dalle ultime tendenze alla moda vintage. Non solo: è vicino alla spiaggia e ospita uno dei pochi parchi nel centro città, il Parc de la Ciutadella. È il luogo perfetto per chi ama il trambusto urbano ma vuole anche spazi verdi a portata di mano.
Poblenou
Un tempo zona industriale, oggi Poblenou è il cuore creativo di Barcellona. Immagina ex fabbriche trasformate in spazi di coworking ultramoderni e loft abitativi. È vicino alla spiaggia e pieno di caffè alla moda e spazi artistici. Se sei un creativo o un tech-enthusiast, Poblenou potrebbe essere il tuo paradiso personale.
Gràcia
Gràcia ha un'aria quasi di villaggio, con le sue stradine strette, negozietti, e piazze vivaci, chiamate "plaças", dove i bar spillano birra locale e i ristoranti servono piatti catalani autentici. Originariamente un paese indipendente fino al tardo XIX secolo, Gràcia ha mantenuto un forte senso di comunità e indipendenza. È il posto ideale per chi cerca un'atmosfera bohémienne e una vita locale intensa.
Eixample
Se preferisci le cose un po' più eleganti, Eixample è il quartiere che fa per te. Conosciuto per le sue strade ampie e il reticolo perfetto, questo quartiere è pieno di negozi di alta moda e ristoranti raffinati. È anche il distretto più gay-friendly di Barcellona, quindi troverai molti bar e attività commerciali orientati alla comunità LGBTQ+. Eixample è un mix di charme storico e modernità urbana, un must per chi ama l'architettura e la vita notturna sofisticata.
Barceloneta
Ami la spiaggia? Allora Barceloneta è il quartiere per te. Questo quartiere costiero, originariamente un villaggio di pescatori del XVIII secolo, è ora famoso per i suoi ristoranti di pesce e la sua atmosfera vivace, con locali che vanno dai bar sulla spiaggia a discoteche dove ballare fino all'alba. È l'ideale per chi vuole vivere vicino al mare e non vuole perdere un minuto dell'azione cittadina.
Come Spostarti a Barcellona
Come ti dicevo prima, muoversi a Barcellona è molto semplice. Io mi muovo principalmente a piedi o in bici, sfruttando il sistema di bici pubbliche della città, Bicing, che costa solo €50 all'anno se sei residente. È un affare! Altrimenti, puoi noleggiare una bici tramite app come DonkeyRepublic, pagando per ora.
Se preferisci i mezzi pubblici, qui a Barcellona sei a posto. Tra autobus, metro, tram e FGC (il servizio ferroviario suburbano), puoi arrivare praticamente ovunque. Con oltre 12 linee metro, 230 linee di autobus e 30 linee notturne, Barcellona è super collegata e le metro passano ogni 2-4 minuti durante il giorno (e ogni 10 minuti di notte).
Connessione internet
A Barcellona non avrai problemi di connessione, o perlomeno non dovresti averne. La maggior parte dei bar offre Wi-Fi gratuito e veloce. Puoi anche connetterti gratuitamente al Wi-Fi della città tramite il servizio "Barcelona WiFi", fornito dal governo.
Sim card prepagate
Movistar, Vodafone e Orange sono i principali operatori in Spagna. Puoi prendere una SIM direttamente nei negozi o nei chioschi in giro per la città, ma assicurati di avere i dettagli del passaporto con te perché ti serviranno per registrare il numero.
Piani eSIM per la Spagna
Se già ci conosci da un po' sai che noi siamo dei super fan delle eSIM, o sim digitali. Sono un'alternativa moderna che scarichi direttamente sul tuo smartphone compatibile, attivabile non appena atterri. Fra gli operatori più affidabili per l'eSIM in Spagna ci sono Holafly e Airalo. Qui sotto trovi le offerte di Holafly, che include piani di dati illimitati con chiamate:
Piani eSIM Holafly per la Spagna
| Validità | Dati | Prezzo |
|---|---|---|
| 5 giorni | Dati illimitati | €19,00 |
| 7 giorni | Dati illimitati | €27,00 |
| 10 giorni | Dati illimitati | €34,00 |
| 15 giorni | Dati illimitati | €47,00 |
| 20 giorni | Dati illimitati | €54,00 |
| 30 giorni | Dati illimitati | €64,00 |
| 60 giorni | Dati illimitati | €87,00 |
| 90 giorni | Dati illimitati | €99,00 |
Piano eSIM Airalo per la Spagna
| Validità | Dati | Prezzo |
|---|---|---|
| 7 giorni | 1 GB | €4,50 |
| 15 giorni | 2 GB | €6,50 |
| 30 giorni | 3 GB | €8,50 |
| 30 giorni | 5 GB | €11,50 |
| 30 giorni | 10 GB | €18,00 |
| 30 giorni | 20 GB | €26,00 |
Migliori Posti per Lavorare a Barcellona
Mogliori Spazi Coworking
1. SoWo Coworking
Situato nel cuore dell'Eixample, SoWo è uno spazio di coworking luminoso e accogliente. Troverai diverse sale per lavorare, aree relax e una grande cucina attrezzata con caffè e acqua gratis. Il personale è super disponibile e amichevole. Qui i prezzi partono da:
- €6 l'ora (+IVA)
- €20 al giorno
- 50 ore per €99 (+IVA)
- 100 hours per €149 (+IVA)
2. Monday
Monday è uno dei miei spazi preferiti, nonostante il personale non brilli di simpatia. Hanno diverse sedi in città:
- A Barceloneta, godrai di una splendida vista sul porto, oltre a palestra, area giochi e sala yoga.
- Lo spazio di Pau Claris vanta una grande terrazza, area giochi, palestra e una posizione centralissima vicino a Plaza Catalunya.
- Arroba a Poble Nou offre una meravigliosa terrazza ombreggiata, palestra e area giochi.
- Monday Tibidabo, un po' più distante dal centro, vale comunque la pena per la piscina, la palestra, il campo da squash e una vista panoramica sulla città.
Le opzioni di abbonamento variano da:
- pass giornaliero a €29
- pass settimanale a €99
- 20 ore a €79,
- 40 ore a €149
- 80 ore a €179€
- Puoi anche scegliere un hot desk per €199 al mese
- un desk fisso per €299
- un ufficio privato per €399.
Migliori Caffè per Lavorare
1. Sandwichez
Sandwichez è una catena presente in tutta la città, nota per i suoi caffè, frullati e panini. Onstamente il caffè non è il migliore in città, ma hanno il Wi-Fi gratuito e non ti mettono mai fretta di andartene, anche se resti l'intera giornata. È per questo motivo è molto apprezzato dai lavoratori da remoto.
2. Federal Cafe
Questo caffè nel quartiere di Sant Antoni è perfetto per chi ama la combo colazione e Wi-Fi in uno spazio luminoso. C'è anche un grande sharing table dedicato ai lavoratori da remoto. L'unica cosa da ricordare è che non puoi lavorare qui di domenica.
3. Paradero
Vuoi un posto dove ti senti subito benvenuto? Il Paradero, in Eixample, fa al caso tuo. Qui il personale è così gentile che ti sentirai quasi in colpa se non ordini un secondo caffè, ma tranquillo, nessuno ti dirà niente se decidi di rimanere a lavorare per tutto il pomeriggio. Offrono anche un ottimo brunch, perfetto per quelle mattine in cui hai bisogno di una carica extra.
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Federico Felici
Costo della vita a Barcellona
Parliamo di costi: vivere a Barcellona può essere sorprendentemente economico, o piuttosto costoso, dipende molto da come ti piace vivere. Confrontata con altre città europee, Barcellona è piuttosto abbordabile. Ma attenzione, se guadagni uno stipendio tipico spagnolo, potresti trovarla cara. In generale, il tuo stile di vita determinerà molto il tuo budget mensile: preparati a spendere dai €2.000 ai €5.000 al mese, affitto incluso.
Costi per l'alloggio
I costi dell'alloggio dipendono molto da dove, quando e quanto tempo decidi di fermarti. La maggior parte degli appartamenti a Barcellona sono un po' datati, quindi se cerchi qualcosa di più moderno o appena ristrutturato, il prezzo salirà.
D'estate i prezzi tendono a salire, mentre d'inverno a scendere. Se vuoi vivere in zone trendy come El Born, Poblenou o Gracia, preparati a pagare di più. Quartieri meno ricercati come Raval, Barceloneta e Sagrada Familia sono generalmente più economici.
Se ti impegni per un periodo più lungo o stipuli un contratto, probabilmente otterrai un prezzo migliore. Ecco una idea di cosa aspettarti per soggiorni più lunghi:
- €400-600 per una stanza in un appartamento condiviso.
- €750-900 euro per un monolocale.
- €1100-1200 euro per un appartamento con una camera da letto.
Se pensi di fermarti solo per un paio di mesi, prova a cercare su Agoda, Booking, Airbnb o nei gruppi di Facebook per subaffitti. I prezzi su Airbnb sono spesso gonfiati, quindi cerca di prenotare per un mese intero e chiedi sempre uno sconto prima di confermare.
Costi per il cibo
Mangiare a Barcellona è molto economico rispetto ad altri posti. Un pasto al ristorante costa tra i €10 e i €30. Se vuoi risparmiare, approfitta del Menu del Dia a pranzo, dove con €10-15 hai tutto incluso. La cena costa un po' di più, ma è comunque accessibile.
Essendo la Spagna un grande produttore di frutta e verdura, troverai prezzi bassi e prodotti freschi. Per la spesa, i miei supermercati preferiti sono Ametller Origen e Veritas, due catene catalane che, pur essendo un po' più care, offrono prodotti di alta qualità e tante opzioni salutari. Se hai un budget più limitato, Lidl o Aldi sono perfetti per risparmiare.
Costi dei mezzi di trasporto
I trasporti pubblici a Barcellona sono un affare. Con €40 al mese, la T-Usual ti dà accesso illimitato a metro e bus. Se non usi molto i mezzi, un biglietto singolo costa €2,55, oppure puoi optare per un carnet da 10 corse a €12,15. Insomma, vivere a Barcellona può adattarsi a diverse tasche, ma una cosa è certa: la qualità della vita qui è difficile da battere!
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Cultura e Cibo a Barcellona
Barcellona è un crogiolo di culture, un vero e proprio punto d'incontro di tradizioni, lingue e sapori, tutto sotto il sole della Catalogna.
Capitale della Catalogna, una regione autonoma che vanta una propria cultura, cucina, lingua e tradizioni, Barcellona è davvero unica nel suo genere. Circa il 20,2% dei residenti viene dall'estero, con una grossa presenza di italiani, cinesi e pakistani. E sebbene per le strade si parlino più di 200 lingue, ufficialmente la città riconosce solo lo spagnolo e il catalano.
Nonostante la sua internazionalità, dove molti parlano almeno un po' d'inglese, se hai in mente di passare un po' di tempo qui, ti consiglio di imparare un po' di spagnolo. E se vuoi davvero fare colpo, buttati su qualche frase in catalano: i locali apprezzeranno tantissimo!
Quando si parla di cibo, Barcellona è un paradiso. La tipica paella, salsicce, croquettes, patatas bravas, jamon ibérico e gazpacho sono solo l'inizio. Non manca mai nelle tavole il pan con tomate, una semplice ma deliziosa fetta di pane con pomodoro, che troverai praticamente ovunque. E poi ci sono i calçots, grossi cipollotti neri che in Catalogna diventano protagonisti di veri e propri festival, le "calçotadas", dove la gente si riunisce per mangiare calçots e bere vino. Non è una festa qualunque, credimi!
I migliori ristoranti di Barcellona
Mangiare fuori a Barcellona è quasi sempre una scommessa vinta: con oltre 8.000 ristoranti, è un paradiso per i buongustai. Qui trovi di tutto: dalla cucina italiana a quella francese, passando per specialità peruviane, brasiliane, ungheresi e mediorientali... è un viaggio gastronomico senza fine!
Ecco solo alcuni dei miei ristoranti preferiti a Barcellona:
Ristoranti locali
1. El Nacional
Situato sul più elegante viale di Barcellona, il Passeig de Gracia, El Nacional è un luogo dall'atmosfera magica, con soffitti alti e un arredamento mozzafiato. Comprende quattro ristoranti e quattro bar dove puoi gustare tapas e vino, oltre a varie pietanze di carne e frutti di mare.
2. Viblioteca
Questo bar di vini e formaggi a Gracia offre un menù a rotazione di vini, formaggi e piatti freschi preparati con ingredienti di alta qualità. È molto popolare, quindi ti consiglio di prenotare in anticipo!
3. BORO Bar
A mio parere, qui troverai il miglior Menu del Dia in città. Per €17,50, avrai un antipasto, un piatto principale, un dessert e una bevanda. Il Menu del Dia cambia ogni giorno, quindi puois tare certo che gli ingredienti sono sempre freschissimi.
Ristoranti internazionali
1. Sartoria Panatieri
Se ti manca un po' l'Italia, devi assolutamente venire qui. Questo ristorante in Eixample è conosciuto per avere la migliore pizza in Europa fuori dall'Italia. E credimi, è all'altezza della sua reputazione. La pizza, in stile napoletana, è servita in un ambiente minimalista e industriale con cucina a vista.
2. Silan
Uno dei migliori posti per la cucina mediorientale che io abbia mai provato, Silan è un piccolo ristorante situato sulla vivace strada di Enric Granados. Se ci vai, prova il pane challah con l'hummus: è delizioso, come tutto il resto del menù.
3. Robata
Questo ristorante giapponese è tra i più costosi (per gli standard di Barcellona), ma ne vale la pena. Probabilmente spenderai intorno ai €50 a persona tra cibo e bevande. Troverai sushi roll unici e una varietà di opzioni di carne e insalate.
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Irene Lidia Wang
Qual è il momento migliore per visitare Barcellona?
Barcellona è stupenda tutto l'anno. Ma in generale, il momento migliore per visitarla è tra maggio e giugno, quando il clima è caldo ma sopportabile e le giornate sono lunghe. Anche settembre e ottobre sono top, le temperature sono più fresche, i prezzi più ragionevoli e c'è meno affollamento. Il mio mese preferito? Febbraio! Spesso è soleggiato e le temperature possono raggiungere i 19°.
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Luca Mussari
10 Cose da Fare a Barcellona
Oltre alla Sagrada Familia, Park Güell e Las Ramblas, che sono le tappe obbligatorie, c'è molto altro da scoprire a Barcellona. Ecco alcune idee per la tua lista di cose da fare:
1. Passeggia per Gracia ed El Born
Ti ho già detto che girare Barcellona a piedi è un'ottima idea. Le stradine pittoresche di Gracia meritano una passeggiata, e poi dirigiti verso El Born passando per l'Eixample. Questo ti darà un vero assaggio della città.
2. Picnic a Park Ciutadella
Se hai bisogno di una pausa, vai al Parc de la Ciutadella e ammira la Cascada Monumental di Gaudí. Una cascata stupenda del 19esimo secolo. Ci sta un laghetto e se hai voglia puoi noleggiare una barca. Altrimenti, rilassati con un picnic sul prato.
3. Cammina (o pedala) lungo la promenade della spiaggia
Se c'è il sole, una passeggiata da Barceloneta a Platja Bogatell è imperdibile. O semplicemente stenditi sulla spiaggia e prendi un po' di sole, ma attenzione ai borseggiatori!
4. Cena ad un ristorante di tapas
Le serate a Barcellona prendono vita nei ristoranti di tapas. Inizia con un piatto di pan con tomate, pane fresco strofinato con pomodoro maturo, seguito da una porzione di patatas bravas e croquetas. Non dimenticare di provare la tortilla española, una frittata densa e gustosa che ti conquisterà al primo morso. Ogni tapa è un racconto della tradizione culinaria spagnola, da gustare lentamente e con buona compagnia.
5. Bevi qualcosa sui rooftop
Quando il sole comincia a scendere, i rooftop di Barcellona si animano. E soprattutto d'estate, i rooftop sono il posto dove essere. Molti hotel hanno bar e ristoranti sui tetti, dove puoi sorseggiare un drink godendoti una vista mozzafiato sulla città. I miei preferiti per il tramonto? Eleven e 1881 per Sagardi
6. Scatenati ad un festival di musica elettronica
Barcellona è un polo attrattivo per i festival di primavera come il Sonar e il Primavera Sound. E quasi ogni domenica dalla primavera all'inizio dell'autunno, c'è il Brunch in the Park.
7. Fai un'escursione a Parco Collserola
Se cerci un po' di tranquillità e del verde, prendi il bus o la metro e in 15 minuti sei a Parco Collserola. Con i suoi 8.000 ettari di natura, è il luogo perfetto per passeggiate o escursioni in bici, con panorami mozzafiato sulla città sottostante.
8. Visita i Giardini Botanici di Montjuic
Se cerchi un'oasi di pace, dirigiti verso il Parco di Montjuic ed esplora i Giardini Botanici con circa 1.500 specie di piante. L'ingresso costa €2,50 per gli under 29 anni e €5€ per gli altri, ma è gratuito il sabato dalle 15:00 alle 18:00.
9. Esplora la Costa Brava nel weekend
La Costa Brava, con i suoi paesini incantevoli come Cadaqués e Calella de Palafrugell, è un paradiso di bellezze naturali, calette nascoste, spiagge stupende e acque cristalline. Un'autentica fuga dalla città, perfetta per un weekend di esplorazioni e relax a poche ore da Barcellona.
10. Trascorri il weekend (o una giornata) a Girona
La provincia di Girona è ricca di cittadine medievali incantevoli, parchi naturali e villaggi montani. Non perdere Girona, Besalú, Castellfollit de la Roca, Pals e Vic.
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Requisiti per il visto
Soggiorno breve
Per una vacanza o una visita di breve termine a Barcellona, che non superi i 3 mesi, la situazione è semplice. Come cittadino italiano, e quindi membro dell'Unione Europea, non hai bisogno di alcun visto per entrare in Spagna o in qualsiasi altro paese dello spazio Schengen. Puoi viaggiare liberamente con un documento d'identità valido, come la carta d'identità o il passaporto.
Se vieni da paesi come USA, Canada, Messico, Brasile, Australia o Giappone, puoi venire come turista senza bisogno di visto (fino a 3 mesi). Ma attenzione se vieni da paesi come Russia, India o Cina: avrai bisogno di un visto turistico prima di entrare in Spagna o in qualsiasi altro paese dello spazio Schengen.
Soggiorno lungo
Se hai in mente di rimanere a Barcellona per più di tre mesi, la situazione richiede un po' più di attenzione. Come cittadino italiano, non hai bisogno di un visto per risiedere in Spagna per lunghi periodi, ma devi registrarti presso l'ufficio anagrafico locale e ottenere il certificato di registrazione come residente UE. Questo documento conferma il tuo diritto di soggiorno e ti permette di vivere e lavorare in Spagna.
Se invece vuoi vivere in Spagna senza lavorare, potresti considerare il "visto non lucrativo", che ti permette di vivere in Spagna senza lavorare per un'azienda spagnola) e il visto per nomadi digitali.
Barcellona è sicura?
Barcellona è piuttosto sicura, almeno per la mia esperienza di cinque anni qui. Non ho mai avuto problemi seri, ma il borseggio è una specie di sport nazionale, purtroppo. Per fortuna, sono sempre riuscito a schivare i ladri (tocchiamo ferro!), ma le storie che sento mi tengono sempre allerta.
Soprattutto di notte, stai attento in posti come Sant Antoni, Raval e El Born. E comunque, ovunque tu sia — che sia sulla spiaggia di Barceloneta, in metro o in mezzo a una folla — tieni sempre gli occhi aperti. Con la borsa davanti e ben chiusa, dovresti cavartela.
Anche i furti in casa e le occupazioni abusive non sono rari a Barcellona, quindi, quando scegli dove vivere, assicurati che le porte siano robuste e i lucchetti sicuri. Potrebbe essere una buona idea anche procurarsi una cassaforte.
Mi raccomando, ricorda sempre di chiudere a chiave casa, anche se esci solo per un quarto d'ora. Ho sentito storie di gente derubata in pochi minuti — e altri che sono stati svaligiati mentre dormivano!
Insomma, Barcellona è una città meravigliosa, ma come ovunque, un po' di cautela non guasta mai!
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Federico Felici
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Informazioni sull'autrice: Mary Blackiston
Mary ha abbandonto la frenetica vita d'ufficio negli Stati Uniti 7 anni fa e da allora vive all'estero, viaggiando senza fretta per il mondo. Ha anche provato a lavorare in ufficio, ma ha resistito solo un anno. Ora, si dedica a pieno a supportare altri aspiranti nomadi a diventare indipendenti dal punto di vista della location (e a guadagnare decentemente mentre lo fanno). Puoi connetterti con lei tramite il suo sito web o trovarla su Instagram!
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