Come superare il jet leg (secondo la scienza)
Ciao amici,
Luca qui, che vi scrive dalla magnifica Puerto Escondido (Messico 🇲🇽), esattamente due settimane dopo un lungo volo dall'Europa.
Ricordo bene i miei primi voli intercontinentali e la terribile fatica che facevo ogni volta per riprendermi dalla cosiddetta sindrome da fuso orario o jet lag.
Ogni volta ne uscivo veramente intontito e non riuscivo a godermi i primi giorni in un nuovo posto. Per non parlare dei problemi con il rischedulare le chiamate con i miei clienti o col team dato che ero completamente KO.
Adorando l'esplorazione e amando l'idea di passare da un continente all'altro, questa cosa mi affliggeva tantissimo. E quella stanchezza post-volo era davvero fastidiosa!
Perciò, dopo tanti arrivi a destinazione da vero e proprio zombie, ho deciso che ne avevo abbastanza di sentirmi così. Non volevo che il jet lag mi impedisse di godermi appieno il mio stile di vita nomade.
Ho deciso quindi di fare ricerche approfondite sulla scienza dietro il jet lag e le tecniche per combatterlo efficacemente. E dopo aver letto alcuni (forse troppi) articoli a riguardo, voglio condividere con voi alcuni suggerimenti che hanno cambiato radicalmente il mio modo di viaggiare:
- Sposta gradualmente l'ora in cui vai a dormire: sapevi che il tuo corpo ha un orologio interno chiamato "ritmo circadiano", il quale viene "sballottolato" durante i cambi di fuso orario? Andando a dormire 15 minuti prima o dopo (in base al fuso orario) per diversi giorni prima del viaggio, ti aiuta a far adattare gradualmente questo tuo orologio biologico, in modo che il jet lag non ti colpisca in maniera brusca quando atterri.
- Bevi tanto e rimani idratato: la disidratazione peggiora notevolmente il jet lag, causando affaticamento, mal di testa e irritabilità. E l'aria secca dell'aereo ti disidrata particolarmente, quindi bere molta acqua in questo caso è fondamentale. Evita inoltre alcol e caffeina dato che ti disidratano ancora di più e interrompono la qualità del tuo sonno!
- Prendi il sole del primo mattino: la luce influisce principalmente sul tuo orologio interno poiché influisce sulla produzione di melatonina. Ricevere la luce solare mattutina aiuta ad allineare il tuo corpo al nuovo fuso orario. Evita la luce notturna quando possibile, così da evitare di confondere il tuo orologio biologico.
- Considera la melatonina a basso dosaggio: la melatonina aiuta a regolare i cicli del sonno e può favorire il graduale cambiamento del tuo l'orologio biologico. Chiedi al tuo medico se puoi assumere 1-3 mg di melatonina in compresse prima di andare a letto (la trovi ovunque, anche su Amazon), così da addormentarti più velocemente e adattarti al nuovo fuso orario.
- Dai priorità al riposo: il jet lag ti mette a dura prova sia mentalmente che fisicamente, quindi concediti del tempo libero per recuperare. Metti in conto che non potrai fare delle attività intense all'inizio e utilizza strumenti per dormire come le maschere per gli occhi (ecco la mia preferita!). Concediti delle brevi dormite energizzanti di 20-30 minuti e considera l'andare a dormire presto. Ovviamente, evita inizialmente troppa attività e stress e focalizzati su attività più leggere!
Con un po' di pianificazione e prendendoti cura di te stessə quando atterri, potrai ridurre al minimo la sindrome da fuso orario e cominciare a goderti le tue avventure il prima possibile.
Spero che questi suggerimenti ti siano stati utili e che il tuo calendario sia già pieno di viaggi davvero fantastici per questo 2024!
Buon viaggio e alla prossima! 💪
Luca
P.S. Quali sono i tuoi migliori consigli per sconfiggere il jet lag? Condividili con noi rispondendo a questa email! Ci piace sentire le tue opinioni 😊
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