Smart working e nomadismo digitale: come evitare il burnout

Una delle domande che mi vengono poste più spesso dagli aspiranti nomadi digitali è: come si fa a trovare il tempo per lavorare quando l'unica cosa che si vuole fare è andare in spiaggia?

E devo ammettere che mi ci è voluto un po' di tempo per avere una risposta a questa domanda. Non è così semplice come mangiare, andare al mare, lavorare, dormire. C'è molto di più.

Ma dopo 3 anni di viaggio e lavoro da remoto a tempo pieno, posso finalmente dire di essere più sana e produttiva che mai,

Come? Ebbene sì, ho finalmente trovato un sistema che funziona e ti sto per rivelare tutto in questa guida. Qui troverai tutto quello che c'è da sapere per creare un sano equilibrio tra lavoro e vita privata mentre si lavora in smart working in giro per il mondo.

Che cos'è l'equilibrio vita-lavoro?

L'equilibrio tra lavoro e vita privata si riferisce all'equilibrio tra le esigenze della carriera e quelle della vita privata, inclusa la socializzazione, la vita domestica e la cura del proprio benessere.

Si tratta di avere la capacità di gestire e allocare efficacemente il proprio tempo e le proprie energie sia per attività legate al lavoro che per quelle legate alla vita di tutti i giorni.

In teoria, lavoro e vita dovrebbero essere in equilibrio al 50 e 50. Ma sono qui per riportarci tutti con i piedi per terra, perché trovare e mantenere un equilibrio non è sempre realistico.

Alcuni giorni avrai bisogno di più sforzi in in termini di lavoro e altri di più in termini di vita. Per non parlare dei viaggi!

Ecco perché credo in un'armonia fluida tra lavoro e vita privata piuttosto che in un "equilibrio". Un'armonia che va e viene a seconda del carico di lavoro, delle priorità e delle proprie esigenze.

Quindi, come puoi creare un equilibrio tra lavoro e vita privata che vada bene per te e per il tuo stile di vita? Dovrai innanzitutto definire cosa significa per te equilibrio tra lavoro e vita privata.

Come definire l'equilibrio vita-lavoro per noi stessi

nomade digitale che lavora dalla spiaggia

Se dai priorità al lavoro a distanza rispetto ad uno stile di vita "tradizionale", allora la tua definizione di successo è probabilmente diversa da quella della persona media che lavora in ufficio tutti i giorni. E questo vale anche per il vostro equilibrio tra lavoro e vita privata.

Non deve essere per forza come i guru ci impongono, ovvero svegliarsi alle 5 del mattino per fare un viaggio di 2 ore e non fare una pausa pranzo adeguata.

Devi trovare un metodo unico per te.

Ora, prima di immergerti nel resto di questa guida, però, ti invito a capire qual è la tua definizione di equilibrio tra lavoro e vita privata.

Ecco come:

  1. Scrivi "equilibrio tra lavoro e vita privata" su un foglio di carta, al centro
  2. Disegna un cerchio intorno ad esso
  3. Crea una mappa mentale suddividendo l'equilibrio tra lavoro e vita privata in 5-8 aree più piccole

Una volta definito l'equilibrio tra lavoro e vita privata, puoi iniziare a concentrare il tuo tempo, le tue energie e la tua attenzione nei posti giusti.

L'equilibrio tra lavoro e vita privata da nomadi digitali è davvero possibile?

nomade digitale che sorride mentre lavora dal proprio portatile

Credo che l'equilibrio tra lavoro e vita privata sia certamente possibile e penso sia la base per creare una vita più soddisfacente. Permette di dare priorità agli interessi personali, in modo da poter essere più di un semplice lavoro e godersi la vita.

Poiché lavori già a distanza e hai la libertà di farlo da qualsiasi luogo tu voglia, è probabile che ti tu ti senta già abbastanza soddisfatta della tua vita.

Quindi, crea un sano equilibrio tra lavoro e vita privata in qualità di nomade digitale significa piuttosto stabilire dei limiti e gestire il proprio tempo in modo più efficiente.

Non solo dovrai affrontare il normale carico di lavoro e le sfide della giornata, ma avrai anche l'ulteriore pressione di pianificare il viaggio in una giornata lavorativa di 8 ore.

Nonostante quello che pensano i colleghi a casa, lo stile di vita nomade può diventare piuttosto estenuante. Ma un sano equilibrio tra lavoro e vita privata ti aiuterà a evitare il burnout.

Ti aiuterà a:

  • Ridurre lo stress e il sovraccarico
  • Pianificare le giornate in modo più efficace per ottenere il massimo dal lavoro a distanza
  • Sostenere la cura di sé e il benessere quotidiano senza sacrificare la produttività
  • Abbandonare i sensi di colpa per le giornate trascorse a fare surf o viaggiare
  • Mantenere una buona salute mentale
  • Aumentare la soddisfazione professionale e lavorativa

I 5 modi per creare un sano equilibrio tra lavoro e vita privata a distanza

Quindi, come si può creare un sano equilibrio tra lavoro e vita privata come lavoratore a distanza? Ecco i miei consigli principali:

1. Iniziare la giornata con la cura di sé

nomade digitale che fa una passeggiata sulla spiaggia

Come sappiamo, la produttività è intrinsecamente legata alla salute e al benessere. Cioè non si può avere l'uno senza l'altro.

Se non ci si prende cura del proprio benessere, non è possibile presentarsi come il proprio "miglior" sé e ottenere le prestazioni desiderate.

Per questo motivo, trascorro le mattine dedicandomi alla cura di me stessa. È fattore non negoziabile nella mia vita che mi facilita l'inizio della giornata e mi permette di sentirmi mentalmente preparata a qualsiasi ostacolo possa presentarsi.

Mi sveglio naturalmente (senza sveglia) e leggo per mezz'ora prima di fare una sessione di yoga di 90 minuti. Poi mi prendo il tempo necessario per fare la doccia, vestirmi e fare una sana colazione prima di raggiungere il mio spazio di lavoro (di solito lungo la spiaggia, a seconda di dove mi trovo).

Per me, essere un lavoratore a distanza significa vivere con lentezza e questo si riflette nel rituale mattutino che ho costruito per me stesso.

Inizia quindi la giornata con la cura di te stesso e stabilisci fin da subito dei confini tra lavoro e vita privata. Trascorri la mattinata facendo ciò che vuoi fare prima di iniziare la tua lista di cose da fare a lavoro. Può trattarsi di una passeggiata nella natura, di una nuotata o di una lezione di surf di prima mattina. Potrebbe anche essere una visita ad un museo o a un altro luogo turistico da non perdere.

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Questo dipende dal fuso orario: attualmente vivo nel Sud-Est asiatico, mentre i miei clienti hanno sede nel Regno Unito. Questo significa che posso permettermi di avere una mattinata lenta e di iniziare a lavorare più tardi nel corso della giornata. Se non puoi dedicarti alla cura di te stesso al mattino, allora fallo a fine giornata. Fatti una passeggiata dopo il lavoro, guarda il tramonto, spegni i tuoi dispositivi o vai a cena fuori. Costruisci la tua routine mattutina in base alla tua posizione geografica.

2. Lavorare quando si è più produttivi

nomade digitale che beve un caffè mentre lavora dal suo portatile

Dopo TANTI tentativi ed errori, ho imparato che la produttività è unica per ognuno di noi e per il proprio stile di vita. Siamo tutti diversi e va bene così!

Il fatto che tu abbia scelto di lavorare da remoto significa che hai già il vantaggio di lavorare quando tu voglia.

Certo, tutti noi abbiamo riunioni a orari precisi e scadenze da rispettare, ma per il resto del tempo puoi strutturare la tua giornata lavorativa in base al tuo ritmo naturale.

Sfrutta la flessibilità del lavoro a distanza utilizzando il tuo tempo in modo efficiente e lavora quando sei più produttivo.

Le mie ore più produttive della giornata sono tra le 12.00 e le 17.00, con un'esplosione in tarda serata tra le 20.00 e le 22.00. Questo mi permette di godermi una mattinata lenta e di avere tutto il tempo necessario nel pomeriggio per guardare il tramonto e cenare come si deve.

Se al mattino fai fatica a trovare le energie, allora inizia la giornata un po' più tardi e inizia con le task più semplici. Oppure, se sei una persona mattiniera e lavori meglio all'alba, programma la tua giornata in base a questo aspetto.

Allineando la giornata lavorativa ai tuoi livelli di energia, potrai ottimizzare il tuo tempo e la tua concentrazione, procrastinando meno.

3. Implementare il principio della "Ruota dell'equilibrio del sé"

diagramma della ruota dell'equilibrio del sè

Se hai difficoltà a bilanciare il tuo tempo durante la giornata e non sai da dove iniziare, lascia che ti presenti la "Ruota dell'equilibrio del sé".

Questo semplice trucco è esattamente ciò che ti serve per rendere più facile il tuo equilibrio quotidiano tra lavoro e vita privata.

Ho ideato questo concetto un paio di anni fa, durante il mio percorso di smart working in giro per il mondo, e per me ha funzionato a meraviglia.

Ecco come funziona:

  • Step 1: disegna un cerchio su un foglio di carta e dividilo in 3 parti uguali
  • Step 2: Scrivi una delle frasi seguenti in ogni segmento della tua ruota lasciando uno spazio in basso:
    • Essere produttivi
    • Essere giocosi
    • Essere riposati
  • Step 3: Scrivi da 1 a 3 principali priorità di lavoro all'interno del segmento "Essere produttivi"
  • Step 4: Aggiungi 1-2 attività divertenti per la settimana all'interno del segmento "Essere giocosi"
  • Step 5: Aggiungi 1-2 attività rilassanti per la settimana all'interno del segmento "Essere riposati"
  • Step 6: Programma il tutto

Il segreto di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata è trattare il gioco e il riposo come elementi non negoziabili, proprio come se si trattasse di impegni di lavoro. Utilizzando questo metodo, si può vedere visivamente quanto sia equilibrata la propria giornata.

Ma ricorda che questo principio che ho ideato rappresenta solo un giorno. Non eccedere nel riempire ogni area fino all'orlo, perché questo ti condurrebbe anch'esso al burnout. 

Mantieni un approccio semplice e mira a concentrarti solo su 1-2 cose per ogni area, a seconda delle tue esigenze e priorità.

4. Dare priorità alle sane abitudini di benessere

nomade digitale che fa yoga all'aperto

Lo capisco, quando si è super concentrati sulla massimizzazione della produttività, la salute a volte passa in secondo piano.

Ma la verità è che dare la priorità al proprio benessere può addirittura duplicare le prestazioni.

💪
Ricorda: non puoi presentarti con il 100% di capacità ed energia se non ti senti al 100% in termini di salute.

Uno dei modi più semplici per farlo è dare priorità alle abitudini che favoriscono il benessere quotidiano. La buona notizia (perché non c'è nessuna cattiva notizia) è che non richiede uno sforzo eccessivo.

Pensa a integrare le pratiche di benessere nella tua routine quotidiana:

  • Fai attività fisica ogni giorno per almeno 30 minuti
  • Fai molte pause durante la giornata (punti bonus se si esce all'aperto)
  • Bevi da 2 a 3 litri di acqua minerale al giorno
  • Fai una pausa pranzo adeguata (sì, questo significa allontanarsi dal computer)
  • Utilizza una scrivania in piedi quando possibile
  • Dormi tra le 7 e le 9 ore di buona qualità a notte

5. Utilizzare uno spazio di co-working

nomadi digitali e lavoratori da remoto in un coworking all'estero

Da quando utilizzo gli spazi di co-working all'estero, la mia produttività è triplicata. È molto più efficiente che lavorare nelle caffetterie:

  • Non devi preoccuparti di ordinare il tuo quinto caffè
  • Non è necessario mettere la musica a tutto volume nelle proprie cuffie con cancellazione del rumore per soffocare le urla di un bambino

Inoltre, guardare le altre persone che lavorano sui loro laptop ti motiverà a lavorare di più. Nessuno vuole essere una persona che si gira i pollici in quelle situazioni!

Da quando ho capito questa cosa, pianifico sempre i miei viaggi in base alla presenza o meno di uno spazio di co-working.

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Tra i miei preferiti di recente ci sono Kohub a Koh Lanta, in Thailandia, e B-Work a Canggu, a Bali, perché entrambi sostengono il bisogno di benessere quotidiano e di comunità senza sacrificare la produttività.

6. Mantenere una routine settimanale

un calendario di carta

Sono riuscita a migliorare la mia produttività notevolmente mentre vivevo su un'isola tropicale in Thailandia semplicemente mantenendo una routine settimanale coerente. Si trattava di lavorare ogni lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e domenica alla stessa ora e di prendersi il martedì e il sabato liberi per esplorare.

Mi assicuravo anche che la mia routine mattutina, la nuotata al tramonto e la cena fossero programmate in ogni giorno lavorativo, in modo che ci fosse qualcosa da aspettare mentre lavoravo alla mia lista di cose da fare.

Poiché avevo pianificato le mie giornate in anticipo e sapevo cosa aspettarmi, non ho avuto la cosiddetta FOMO.

💡
Se ti sposti spesso, ti consiglio anche di avere un giorno di viaggio designato, in modo che la tua routine non cambi troppo.

Per me di solito è il venerdì, il giorno in cui il mio carico di lavoro è più flessibile. In questo modo la pianificazione e la prenotazione dei voli sono molto più rapide e semplici.

7. Costruire una routine di ripristino dal viaggio

nomade digitale che fa la doccia in un Airbnb

Come ho già detto, lo stile di vita dei nomadi digitali può essere estenuante e non così affascinante come sembra sui social media.

Fare le valigie spesso o addirittura vivere con un solo zaino è spesso una sensazione opprimente, gli aeroporti possono essere frustranti, volare può scatenare l'ansia e arrivare in un nuovo Paese può essere un sovraccarico sensoriale.

Per attenuare il burnout da viaggio, mi sono costruita una routine di reset per aiutarmi a mettere di nuovo i piedi per terra.

Una routine di ripristino in viaggio ti permette di riorganizzarti dopo il trasferimento in una nuova destinazione e di organizzarti in modo da arrivare il giorno dopo pronti ad affrontare il mondo (altrimenti noto come la nostra lista delle cose da fare).

Inoltre, fornisce alla mente, al corpo e alla pelle il nutrimento di cui si ha bisogno dopo un'intensa giornata di viaggio.

La mia routine di reset da viaggio in 6 fasi si presenta più o meno così:

  • Fase 1: disfare la valigia/zaino e fare la biancheria
  • Fase 2: doccia e idratazione
  • Fase 3: fare una breve sessione di yoga per riprendermi un po'
  • Fase 4: fare una breve passeggiata nella zona locale
  • Fase 5: orientarsi e individuare i negozi e i servizi essenziali
  • Fase 6: rilassarsi a casa e guardare un film su Netflix
💡
Questa è solo la mia di routine, ma sentiti libera di creare la tua routine di reset da viaggio o di modificarla per adattarla meglio a te e alle tue esigenze.

8. Creare un rituale per spegnere il cervello (ogni tanto)

nomade digitale che scrive sul proprio diario

Se non l'avete ancora notato, adoro una routine intenzionale. Che sia la domenica, la mattina e la sera o dopo una lunga giornata di viaggio, mi piace porre dei limiti che mi aiutino a passare dalla modalità lavoro alla modalità riposo e viceversa.

Ho scoperto che uno dei modi più semplici per incoraggiare un equilibrio più sano tra vita e lavoro è costruire un rituale di spegnimento.

Un rituale di spegnimento può aiutarti a staccare mentalmente la spina dal lavoro, a calmare la mente e ad affrontare la serata con serenità.

Questo rituale può durare dai 5 ai 20 minuti, ma suggerisco di renderlo abbastanza semplice da ricordare, in modo da poterlo applicare facilmente ogni giorno. 

Le tipiche abitudini di "spegnimento del prioprio cervello" possono includere:

  • Impostazione di una sveglia per non preoccuparsi di non svegliarsi
  • Vedere la posta in arrivo e controllare che le e-mail importanti siano state inviate
  • Riflessione sulla giornata e celebrazione di eventuali vittorie
  • Spostare al giorno successivo eventuali task non completati
  • Pianificare l'elenco delle cose da fare e il programma per domani
  • Riordinare lo spazio di lavoro
  • Stretching

9. Riposare

nomade digitale che si rilassa su un'amaca

Se c'è una sola cosa che dovresti assolutamente scegliere di attuare da questo elenco, è sicuramente il riposo. È essenziale, non c'è bisogno che te lo dica. Non solo per la salute, ma anche per la produttività.

Il punto è che non è possibile presentarsi e dare il meglio di sé se prima non ci si prende cura di se stessi. E il riposo ti permette di farlo.

Quando ti prendi l tempo di riposare e di dedicarti a cose che ti danno gioia, ti aprirai ad un vero cambiamento del tuo mindset, nonché di energia e dell'umore.

Per chiarezza, il riposo va ben oltre il dormire a sufficienza ogni notte. Infatti, secondo la dottoressa Saundra Dalton-Smith, esistono 7 tipi di riposo tra cui scegliere.

Non è sempre necessario che sia fisico, con sonnellini pomeridiani, ma può anche essere creativo, con l'avvio di un progetto personale per puro divertimento.

Scegli quindi ogni giorno l'area più adatta alle tue esigenze:

  • Fisico = ripristinare il corpo
  • Mentale = calmare la mente
  • Sociale = trovare tempo in solitaria
  • Sensoriale = disconnettersi dal "rumore"
  • Spirituale = trovare un obiettivo personale
  • Emotivo = ridurre lo stress e il sovraccarico
  • Creativo = attingere alla propria energia creativa

Riflessioni finali

Un buon equilibrio tra lavoro e vita privata non è un concetto univoco per tutti. Si tratta di fare ciò che funziona per noi stessi ogni singolo giorno, in modo da evitare il burnout e sentirsi più sani e felici.

Detto questo, i consigli che ho elencato sopra sono solo un assaggio di quello che si può fare.

Ti invito a provarli prima di impegnarti completamente, perché ciò che funziona per me potrebbe non funzionare necessariamente per te.

Sentiti libero di prenderli così come sono o di modificarli per adattarli meglio a te e alle tue esigenze.

E se questi consigli ti sembrano un po' troppo impegnativi, comincia ad applicarli lentamente, a poco a poco.

Scegli una sola idea da implementare nel tuo stile di vita piuttosto che tutte insieme. Introduci quella che ti sembra più facile da adottare o quella che avrà un impatto positivo maggiore sul tuo benessere e sulla tua produttività.

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Thalia crede nella libertà e nel rompere le regole. Nel 2017 ha lasciato il suo lavoro fisso per viaggiare per il mondo e costruirsi una vita più felice. Ora aiuta altre donne a fare lo stesso.

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