Lago Atitlán, Guatemala: guida viaggio per nomadi digitali e lavoratori da remoto

Stai pianificando il tuo prossimo spostamento come nomade digitale e sei alla ricerca di una meta particolare, dove il tempo sembra essersi fermato? Prepara zaino e computer, il Lago Atitlán in Guatemala ti aspetta!

Seppur parlare di culture autentiche nel 2024 non sia possibile al cento per cento (se per autentico intendiamo un luogo che si è sviluppato in modo autonomo senza influssi esterni) il Lago Atitlán ci si avvicina molto. Intorno alle sue acque si respirano le tradizioni Maya preservate con cura dalle diverse cittadine, le quali conservano la propria lingua e, almeno una parte della popolazione, i costumi tipici.

Questa è la destinazione perfetta per chi ama i ritmi lenti, la natura, ma non rinuncia ad avventure outdoor che portano sulle cime di vulcani attivi o alla ricerca di scimmie urlatrici. Aggiungi una comunità attiva di viaggiatori zaino in spalla, nomadi digitali e tante possibilità per trascorrere tempo di qualità con la popolazione locale e otterrai una meta dalla quale sarà difficile andare via.

Dove si trova il Lago Atitlán?

Il Lago Atitlán è situato nel dipartimento di Sololá, sugli altopiani del Guatemala, a 1500 metri d’altitudine e a 70 km di distanza da Antigua. È circondato da tre vulcani, San Pedro, Atitlán e Tolimán, mentre in lontananza si possono intravedere le fumate del vulcano Fuego. Intorno al lago ci sono 11 villaggi, dove si parlano 22 lingue Maya diverse. Non tutti sono perfetti come base, ma di questo te ne parlerò nei paragrafi successivi. Ah dimenticavo che, dal 1955, il lago e le zone circostanti sono diventate un parco nazionale.

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Lo sapevi? Il Lago Atitlán è di origine vulcanica ed è il più profondo di tutto il Centro America. La sua presenza occupa un’enorme caldera formata da un’eruzione di 84.000 anni fa!

Vivere sul Lago Atitlán come nomade digitale: vantaggi e svantaggi

Vista dei vulcani sul Lago Atitlán dalla Reserva Natural di Panajachel
Vista dei vulcani sul Lago Atitlán dalla Reserva Natural di Panajachel (Crediti: @unaelenaerrante)

Ogni meta ha i suoi vantaggi e svantaggi e il Lago Atitlán non è da meno. In base al tuo stile di vita potrebbe essere la destinazione perfetta per un periodo molto breve o molto lungo: vediamo insieme perché.

I vantaggi del Lago Atitlán per i nomadi digitali

Cominciamo da quelli che, secondo me, sono i vantaggi nel scegliere una meta come il Lago Atitlán:

1. Temperature perfette

Il Guatemala è famoso come il “paese dell’eterna primavera” e il Lago Atitlán ne è la dimostrazione perfetta. Le temperature sono ideali tutto l’anno, tra i 20° e i 30°. Anche qui devi suddividere le stagioni in secca e delle piogge, ma il clima a livello di caldo e freddo resta comunque lo stesso. Durante il giorno puoi indossare indumenti leggeri e scarpe aperte, mentre la sera consiglio di non sottovalutare l’importanza di una giacca.

2. Un luogo ricco di cultura e tradizioni

Se dovessi decidere qual è l’aspetto del Lago Atitlán che mi ha colpito di più sceglierei l’impegno che le popolazioni locali ripongono nel preservare le proprie tradizioni. I villaggi tramandano le conoscenze Maya relative sia alla lingua che alla produzione di tessuti e caffè. Il tutto mai fine a se stesso, ma con un progetto ben preciso che coinvolge le comunità a livello sociale, soprattutto le donne.

3. Profondo senso di comunità

Sul Lago Atitlán è facile perdersi nella ritualità quotidiana. Se deciderai di soggiornare in uno dei villaggi principali per almeno una settimana ti renderai conto che il senso di comunità è molto forte e che non sarà difficile trovare la tua routine a contatto con le realtà del luogo. Accoglienza e ospitalità ti aiuteranno a farti sentire come a casa, soprattutto grazie alla presenza di piccoli café o panifici dove è bello fermarsi per una chiacchierata e farsi degli amici.

4. Destinazione economica

Come in tutto il Guatemala, a esclusione di Antigua, anche qui i costi sono abbastanza accessibili sia per quanto riguarda l’alloggio che mangiare fuori o fare la spesa. Ovviamente questo dipenderà molto dal tuo stile di vita ma, in linea generale, l’ho trovata una destinazione economica per chi viaggia come nomade digitale con un budget nella media.

5. È il luogo perfetto dove imparare lo spagnolo

Se uno dei tuoi obiettivi è imparare lo spagnolo, il Lago Atitlán è la meta perfetta. Abbiamo incontrato tantissime persone che stavano partecipando a progetti homestay: si tratta di un’opportunità unica per apprendere la lingua a contatto diretto con i local. Il progetto, infatti, prevede sia lezioni presso le scuole che il soggiorno insieme a una famiglia, con la quale condividerai spazi e pasti. Se ti interessa, ti consiglio di dare un’occhiata alle proposte del villaggio San Pedro La Laguna.

I contro del Lago Atitlán per i nomadi digitali

Sembra tutto perfetto, tranne per alcuni svantaggi. Eccoli qui:

1. Connettività internet

Personalmente non ho mai avuto problemi con la connessione internet, ma quest’ultima non è sempre garantita. In alcune zone potrebbe funzionare meglio che in altre, mentre durante la stagione delle piogge potresti non averla affatto a causa dei black out.

2. Destinazione per pochi mesi

Questo potrebbe essere uno svantaggio per alcuni e per altri no, ma è bene metterlo in evidenza. All’inizio di questa guida ho descritto il Lago Atitlán come una meta perfetta per rallentare i tuoi ritmi. Ci sono diverse attività da fare, ma dopo un paio di mesi queste finiscono, come anche i ristoranti e café da provare. Diciamo che la noia potrebbe essere sempre dietro l’angolo, ma sono convinta che il sentimento della ‘noia’ è molto soggettivo quindi varierà da persona a persona.

Come arrivare al Lago Atitlán

Cartello con indicazioni per il Lago Atitlán durante un trekking
Cartello con indicazioni per il Lago Atitlán durante un trekking (Crediti: @unaelenaerrante)

Dal Guatemala

La porta d’accesso al Lago Atitlán è la cittadina di Panajachel e i mezzi su strada sono gli unici che ti permetteranno di raggiungerla. Se arrivi in Guatemala con l’aereo atterrerai all’aeroporto La Aurora di Città del Guatemala, per poi salire su un bus o shuttle privato che ti accompagnerà a tua destinazione.

Se invece ti trovi ad Antigua, puoi valutare di salire su un chicken bus o prenotare uno shuttle privato, l’opzione che ho usato personalmente e che consiglio perché più comoda e sicura.

Dal Messico 

Molte persone, compresa me, hanno raggiunto il Guatemala dal Messico. Se anche tu stai pensando di pianificare il tuo viaggio in questo modo e vuoi raggiungere il Lago Atitlán senza prendere aerei, il mio consiglio è di partire da San Cristobal de Las Casas. Ogni giorno vengono organizzati shuttle privati con viaggi della durata di 12 ore. Il costo del biglietto è di 1.100 MXN (intorno ai 60€).

Trasporti e come muoversi sul Lago Atitlán

Le classiche 'lancha' per spostarsi sul lago
Le classiche 'lancha' per spostarsi sul lago (Crediti: @unaelenaerrante)

Capire come muoversi sul Lago Atitlán potrebbe essere un po’ confusionario agli inizi, ma dopo pochi giorni saprai come spostarti senza problemi. I mezzi a tua disposizione sono principalmente tre:

Tuk Tuk

Se desideri raggiungere un villaggio situato sulla tua stessa sponda, il trasporto ideale è il tuk tuk: facile da trovare, veloce ed economico.

Traghetti

Per attraversare il lago e raggiungere i villaggi sulle altre sponde, invece, avrai bisogno delle lancha, ossia traghetti in spagnolo. Ogni villaggio ha il suo porto, ti basterà raggiungerlo e chiedere informazioni perché le barche non hanno orari specifici, partono ogni volta che sono al completo.

Chicken bus

Ultima opzione è il classico chicken bus, l’autobus pubblico ideale per un’avventura. Conoscere qualche parola di spagnolo sarà fondamentale per capire la fermata, dove scendere e dove risalire.

Le migliori opzioni di alloggio sul Lago Atitlán

Casa dipinta con motivi Maya
Casa dipinta con motivi Maya (Crediti: @unaelenaerrante)

Trovare un alloggio sul Lago Atitlán non è difficile e le soluzioni a tua disposizione sono varie. Nei diversi villaggi ci sono appartamenti o hotel adatti a tutti i budget, oltre che famiglie pronte a ospitarti attraverso i progetti homestay.

Booking e Airbnb

Il primo sito dove cercare il tuo alloggio è sicuramente Airbnb: qui troverai diversi appartamenti, anche fronte lago, tra i 400€ e i 600€ al mese. Sia su questa piattaforma che su Booking ci sono anche molti hotel e pensioni a gestione famigliare dove non è improbabile avere a disposizione una cucina comune e un frigo da utilizzare ogni volta che vuoi.

Gruppi d’affitto su Facebook 

Anche per il Lago Atitlán ci sono alcuni gruppi d’affitto che puoi sbirciare per trovare offerte vantaggiose. Sono gruppi ideali non solo per trovare alloggio, ma anche per restare aggiornato sugli eventi e altre notizie relative al villaggio che sceglierai come base.

Homestay

Come anticipato nei paragrafi precedenti, sul Lago Atitlán ci sono tantissime opportunità dedicate all’homestay. Non ho partecipato personalmente al progetto, ma ho potuto viverlo in prima persona perché la casa in cui ho alloggiato stava ospitando un ragazzo belga che voleva imparare lo spagnolo e trascorrere il suo tempo con una famiglia locale. Se sei interessato dovrai metterti in contatto con una scuola, sarà lo staff a scegliere una famiglia e gestire il progetto per te. Piccolo consiglio: fossi in te chiederei del signor Julio di Casa Llemo, non te ne pentirai!

Le migliori aree in cui soggiornare sul Lago Atitlán

Murales a San Pedro La Laguna
Murales a San Pedro La Laguna (Crediti: @unaelenaerrante)

Sul Lago Atitlán ci sono diversi villaggi, ognuno con le sue peculiarità. Non tutti, però, sono adatti a ospitare i nomadi digitali soprattutto per una carenza di infrastrutture e attività di base come negozi e mercati. Di seguito ti parlo delle città principali dove troverai tutto ciò di cui hai bisogno.

Panajachel

Panajachel è la città più organizzata, oltre che quella con il maggior numero di turisti. Qui ci sono grandi supermercati, banche e sportelli dove ritirare, ristoranti internazionali e ottimi collegamenti per raggiungere sia le altre località sul lago che le zone circostanti. Se sei fan dell’ostello/coworking Selina, è qui che troverai una delle sue sedi.

San Pedro La Laguna

San Pedro è stato il mio villaggio preferito: è molto amato per la sua atmosfera tranquilla e per la presenza di piccole realtà come mercati e panifici (non perdere Al Tempo per pizze, pane e focaccia davvero ottime e aperitivi con musica dal vivo). Ci sono ristoranti vegetariani, un negozio con prodotti bio e internazionali, bar dove fare colazione e tante altre comodità.

San Marcos La Laguna

Un’altra meta abbastanza gettonata è San Marcos, conosciuto anche come il villaggio più fricchettone del lago. Corsi di yoga, bancarelle, café particolari, corsi di meditazione, medicine alternative, ristoranti vegani e tutto quello che puoi immaginare quando pensi alla parola hippie. Qui sono presenti diverse tipologie di alloggio, alcune delle quali possono essere inserite comodamente nella categoria boho.

San Juan La Laguna

Il villaggio di San Juan è il più colorato e artistico. Le sue strade sono ricche di murales e decorazioni, mentre la zona centrale è il paradiso dei turisti mordi e fuggi. Secondo me non è la destinazione ideale come base, sia perché molto turistica che non proprio dotata dei comfort necessari, tuttavia ho scoperto che qui vivono tantissimi expats.

Connettività internet sul Lago Atitlán

Appartamento con vista sul Lago Atitlán
Appartamento con vista sul Lago Atitlán (Crediti: @unaelenaerrante)

La connessione internet sul Lago Atitlán varia da villaggio a villaggio, in alcuni funziona bene, mentre in altri non è sempre affidabile. Considerando che l’unico coworking si trova a Panajachel, il mio consiglio è quello di informarti sulla velocità del wifi prima di prenotare un alloggio per lunghi periodi. Su Airbnb e Booking non è inusuale trovare informazioni nella descrizione.

I posti migliori in cui lavorare sul Lago Atitlán

Non essendoci spazi di coworking al di fuori di Selina a Panajachel, in caso non volessi lavorare nel tuo appartamento, hai a disposizione diversi café dalle atmosfere tranquille e con wifi affidabile.

Caffè

Giardino di Circles Cafe a San Marcos
Giardino di Circles Cafe a San Marcos (Crediti: @unaelenaerrante)

Qui un elenco dei miei café preferiti:

Sababa (San Pedro)

Affacciato sul lago, Sababa è il café perfetto per lavorare e godersi la vista. Propongono ogni giorno ottime specialità dolci e salate per la colazione, mentre per un pasto completo e sostanzioso puoi provare la sezione ristorante adiacente al café. Banana bread e croissant farciti sono un must da assaggiare!

Circles Cafe (San Marcos) 

Come molti posti in San Marcos, anche Circles Cafe è pensato per soddisfare le esigenze dei viaggiatori esteri e dei nomadi digitali. Propone una piccola sala interna e un ampio giardino esterno dove puoi trascorrere un intero pomeriggio a lavorare immerso nell’atmosfera rilassata tipica di questo villaggio.

Idea Connection (San Pedro)

Idea Connection offre uno splendido giardino esterno situato in una zona tranquilla di San Pedro. Propongono sia caffè e dolci che piatti come ristorante. Se dopo aver lavorato vuoi andare a rilassarti sul lago, chiedi una focaccia da portar via: sono davvero buonissime!

Costo della vita sul Lago Atitlán

Mercato a San Juan La Laguna
Mercato a San Juan La Laguna (Crediti: @unaelenaerrante)

Paesaggi meravigliosi, tra vulcani e riserve naturali, popolazione accogliente, vita lenta: non c’è da stupirsi se sempre molte più persone scelgono il Lago Atitlán come nuova casa per brevi o lunghi periodi. A tutti questi lati positivi si aggiunge anche il costo basso della vita, sia per quanto riguarda il dormire che il mangiare e spostarsi.

Costi degli alloggi 

Il costo degli alloggi sul Lago Atitlán soddisfa ogni budget, da chi preferisce spendere poco e trascorrere più tempo a contatto con le famiglie locali a chi, invece, desidera una casetta tutta sua dove creare il proprio spazio di comfort, magari con vista lago. Affittando una casa su piattaforme come Airbnb puoi considerare un costo tra i 400€ e i 600€ al mese, mentre per una stanza tra i 20€ e i 40€ a notte. Partecipando a un progetto homestay, invece, considera tra i 150€ e i 170€ a settimana, dove nel prezzo sono incluse anche le lezioni di spagnolo, i pasti e il wifi.

Costi dei pasti e dei ristoranti 

I costi relativi al mangiare fuori dipendono molto da te. Ci sono ristoranti internazionali, come ad esempio un eccellente locale indiano a Panajachel, dove i costi di un piatto sono simili a quelli italiani (tra i 10€ e i 20€). A San Pedro, un ottimo ristorante con piatti vegani e vegetariani propone, per esempio, pite tra i 5€ e i 10€ o piatti composti tra i 7€ e i 12€. Un caffè, invece, costa intorno ai 2€, mentre una birra tra i 2€ e i 4€.

Per fare la spesa a Panajachel puoi fare affidamento su grandi supermercati come La Torre, mentre negli altri villaggi troverai mercati e negozi più piccoli.

Tradizione, cultura ed ecosistema sul Lago Atitlán

Il Lago Atitlán, con il suo ecosistema, i vulcani, le popolazioni Maya e un’atmosfera magica che è difficile trovare altrove, è un invito al viaggio e alla scoperta al quale è impossibile non rispondere positivamente. Formatosi approssimativamente 84.000 anni fa in seguito a un’eruzione vulcanica, questo lago unico al mondo è anche il più profondo di tutto il Centro America: 341 metri.

Intorno alle sue sponde vivono popoli dalla cultura millenaria e radici profonde. Comunità che, con passione e impegno, lavorano per costruirsi il proprio spazio nel mondo moderno senza rinunciare a valori quali tradizione e identità.

Le popolazioni Maya dei Cakchiquel and Tzutuhil 

Processione religiosa per le strade di San Juan La Laguna
Processione religiosa per le strade di San Juan La Laguna (Crediti: @unaelenaerrante)

A rendere così speciale il Lago Atitlán è soprattutto la presenza delle popolazioni Maya dei Cakchiquel and Tzutuhil. Dopo anni turbolenti di guerre, conquiste e violenze, oggi rappresentano un’eredità umana e culturale fondamentale per comprendere lo spirito più profondo di questo luogo. Non è inusuale assistere all’esecuzione di riti e processioni per le strade dove le pratiche del cristianesimo - o evangelismo - vengono unite a quelle delle antiche religioni. L’impegno sociale e comunitario dei Maya si ritrova soprattutto nel lavoro svolto all’interno di cooperative dedicate alla produzione di caffè o di tessuti tipici, quest’ultimi fondamentali nell’economia del territorio legata soprattutto al turismo.

Ecosistema ricco e fragile allo stesso tempo 

Farfalla nella Reserva Natural di Panajachel
Farfalla nella Reserva Natural di Panajachel (Crediti: @unaelenaerrante)

Foreste pluviali, conifere, pini, querce…potrei continuare all’infinito perché il Lago Atitlán è casa di oltre 798 differenti tipologie di piante endemiche. La sua biodiversità si riflette sia sulla flora che sulla fauna grazie alla presenza di 116 specie tra rettili e anfibi, 256 specie di uccelli e 141 mammiferi. Si tratta di un’ecosistema tanto ricco quanto fragile: se a un primo sguardo appare come un paradiso terrestre, nella realtà dei fatti si tratta di un paesaggio fortemente a rischio. Durante il tuo soggiorno noterai diverse pratiche che non sono considerabili come sostenibili, ma che per mancanza di risorse continuano a essere praticate, come il lavaggio dei vestiti nelle acque del lago con detersivi chimici. Anche il turismo, che da una parte sta portando benefici economici alla popolazione, dall’altra inizia a mostrare i frutti negativi. Per questo, una volta sul Lago Atitlán, vivilo in maniera consapevole e sostenibile in base ai mezzi a tua disposizione.

Qual è il momento migliore per visitare il Lago Atitlán

Vista dei vulcani sul Lago Atitlán
Vista dei vulcani sul Lago Atitlán (Crediti: @unaelenaerrante)

Le temperature sono ottime tutto l’anno, ma una stagione è meglio di un’altra per esplorare il Lago Atitlán senza difficoltà e per lavorare senza rischiare di perdere la connessione internet.

Stagione secca

I mesi tra novembre ad aprile sono il periodo ideale per visitare il Lago Atitlán perché coincidono con la stagione secca. Le temperature miti e la quasi assenza di piogge ti permetteranno di svolgere tutte quelle attività outdoor che rappresentano un must per chiunque decida di esplorare questa zona del Guatemala, dai trekking sui vulcani alle camminate dentro le oasi naturali. Come in altre parti del paese, anche qui si festeggiano animatamente Natale e Pasqua. Ho avuto la possibilità di trascorrere le feste natalizie a San Pedro e non dimenticherò mai i fuochi d’artificio intorno al lago per la mezzanotte: tutti i villaggi, più o meno nello stesso momento, illuminano le sponde con i loro fragorosi festeggiamenti.

Stagione delle piogge

Le temperature restano miti anche in questo periodo dell’anno, ma le piogge potrebbero compromettere sia la tua tranquillità lavorativa che le escursioni più belle. I temporali mettono a rischio la connessione internet perché i black out non sono inusuali, mentre le piogge, e soprattutto il fango, non permettono di goderti i trekking e le attività all’aperto come faresti invece durante la stagione secca.

6 cose da fare sul Lago Atitlán

La maggior parte delle cose da fare e da vedere sul Lago Atitlán sono legate ai suoi meravigliosi paesaggi naturali e alle popolazioni che li abitano. Vediamo insieme quali sono le attività da non perdere se lo sceglierai come prossima meta.

1.Visita la Reserva Natural Atitlán a Panajachel 

Ponte sospeso dentro la Reserva Natural di Panajachel
Ponte sospeso dentro la Reserva Natural di Panajachel (Crediti: @unaelenaerrante)

Se hai voglia di immergerti nella natura, ma non vuoi percorrere trekking lunghi o stancanti, puoi visitare la Reserva Natural Atitlán a Panajachel. L’entrata costa 80Q a persona, l’equivalente di 9.50€, e potrai percorrere sentieri, ponti sospesi, cascate e godere degli scorci panoramici sui vulcani circostanti (secondo me Panajachel è il villaggio con la vista migliore!). All’interno della riserva naturale troverai anche una casa delle farfalle, una spiaggia, una zip-line e un punto specifico dove, se sarai fortunato, potrai avvistare le scimmie ragno.

2.Percorri i trekking sui vulcani

Vulcano San Pedro visto dal lago Atitlán in Guatemala

Chiunque viene in Guatemala desidera percorrere almeno uno dei trekking disponibili e dedicati ai suoi vulcani. I vulcani San Pedro e Atitlán sono quelli più visitati, ma necessitano di un minimo di preparazione fisica. Se deciderai di raggiungerli, non andare mai da solo: il rischio di furti in questi sentieri è alto, quindi l’ideale è percorrerli in gruppo o, ancora meglio, con una guida autorizzata.

3.Perditi a Chichicastenango, il mercato più grande del Centro America

Local durante il mercato di Chichicastenango
Local durante il mercato di Chichicastenango (Crediti: @unaelenaerrante)

Vuoi immergerti nella cultura locale? Allora non puoi perdere Chichicastenango! Si tratta di un mercato situato nell’omonimo paesino nella regione del Quiché, aperto tutti i giovedì e le domeniche mattina. È considerato il più bello e famoso di tutto il Guatemala e, quando coincide con la festa patronale, solitamente a fine dicembre, tutto diventa puro caos. Se fuochi d’artificio e petardi ti infastidiscono, eviterei di visitarlo in queste occasioni.

4.Partecipa a un workshop tessile con le donne Maya

Portamonete con simboli zodiacali Maya
Portamonete con simboli zodiacali Maya (Crediti: @unaelenaerrante)

In diversi villaggi, soprattutto a San Pedro e San Juan, puoi scoprire l’antica tradizione tessile delle donne Maya partecipando ai workshop organizzati dalle diverse cooperative. Personalmente ho contattato l’associazione Teixchel, gestita con passione e cura dalle donne della comunità Maya dei Tz’utujil. Puoi visitare una di queste cooperative anche senza partecipare ai laboratori, così da contribuire al loro progetto acquistando un prodotto unico dal forte valore sociale.

5.Visita il villaggio di Santa Catarina Palopò

Cartello del progetto a Santa Catarina Palopò
Cartello del progetto a Santa Catarina Palopò (Crediti: @unaelenaerrante)

Ogni villaggio intorno al Lago Atitlán è speciale, ma Santa Catarina Palopò lo è ancora di più. Abitato dalla comunità dei Kaqchikel, la sua particolarità risiede nella facciata degli edifici e delle case, colorata con motivi tipici Maya durante un progetto di riqualificazione che ha coinvolto la popolazione stessa. Il progetto si chiama “Pintando El Cambio” ed è stato ideato dall’associazione Painting Change per combattere la povertà e favorire la crescita economica e turistica di Santa Catarina.

6.Goditi una vista pazzesca dal Mirador Cerro de la Cruz

Vista dal Mirador Cerro de la Cruz
Vista dal Mirador Cerro de la Cruz (Crediti: @unaelenaerrante)

Non è necessario salire fin sopra i vulcani per godersi una vista mozzafiato, basta andare nel villaggio di San Juan. Il Mirador Cerro de la Cruz è un must perché facile da raggiungere e con uno sforzo minimo: ti basterà camminare per 15-20 minuti lungo un percorso in salita perfettamente organizzato in scale. Il biglietto d’entrata costa 30Q = 3.50€.

Il Lago Atitlán è sicuro?

Bamboline tipiche in tessuto
Bamboline tipiche in tessuto (Crediti: @unaelenaerrante)

Il Lago Atitlán è un posto assolutamente sicuro sia di giorno che di notte. All’interno dei villaggi puoi camminare in totale tranquillità e nessuno ti darà fastidio. L’unico pericolo si trova lungo i percorsi di trekking: è risaputo che qui si appostano ladri specializzati nel derubare i turisti. Prima di percorrere qualsiasi sentiero informati sulla situazione, vai in gruppo o con una guida autorizzata.

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Informazioni sull'autrice: Elena Usai

Mi chiamo Elena e sono una nomade digitale e copywriter di viaggio. Amo scoprire i luoghi con calma e raccontarli in modo diverso nel mio blog di viaggi, Una Elena Errante. Promuovo un modo di viaggiare lento, sostenibile e a contatto con le persone che li abitano. Come copywriter di viaggi0 aiuto agenzie, enti del turismo e altri professionisti del settore a raccontare le destinazioni con cura e in chiave SEO. Hai bisogno di una copywriter o semplicemente vuoi chiacchierare di viaggi? Puoi trovarmi su LinkedIn o Instagram!

Elena Usai
Scritto da Elena Usai

Elena è una nomade digitale che ama scrivere, fotografare e viaggiare. Ha un van camperizzato, ma lo zaino è sempre pronto per nuove avventure. Instagram: @unaelenaerrante

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