Lavoro remoto: Cos'è e come iniziare senza esperienza

Il lavoro remoto, una volta considerato un privilegio riservato a pochi, è diventato una norma nel panorama lavorativo attuale. Questo cambiamento è stato accelerato dalla pandemia di COVID-19, che ha costretto molte aziende a adottare modelli di lavoro flessibili per garantire la continuità delle operazioni.

Secondo uno studio di PwC, il 55% dei partecipanti preferirebbe lavorare da remoto, evidenziando l'importanza e la rilevanza del lavoro remoto nell'attuale scenario lavorativo.

Lavorare da remoto: che significa esattamente?

Il lavoro remoto si riferisce a un modello di lavoro in cui gli individui non sono tenuti a recarsi fisicamente in un luogo di lavoro specifico come un ufficio per svolgere le loro attività lavorative.

In questa modalità, i lavoratori possono infatti svolgere i loro compiti da qualsiasi luogo, purché abbiano accesso a una connessione internet e alle attrezzature necessarie.

Questo modello di lavoro offre una flessibilità senza precedenti, permettendo ai lavoratori di bilanciare meglio le esigenze personali e professionali.

Tuttavia, non è esente da sfide, come la gestione del tempo e dei fusi orari, la comunicazione efficace e la creazione di un ambiente di lavoro produttivo. Nonostante ciò, il lavoro remoto è in crescita, con il 18% dei lavoratori che lavorano a tempo pieno da remoto.

Nel prossimo paragrafo, esploreremo in modo più dettagliato il concetto di lavoro remoto, i suoi diversi tipi, i vantaggi e le sfide associate, e perché sta diventando sempre più popolare.

Lavoro remoto, telelavoro e smart working sono la stessa cosa?

Immagine di un lavoratore da remoto in una caffetteria

Sebbene i termini "lavoro remoto", "telelavoro" e "smart working" vengano spesso usati in modo interscambiabile, esistono delle sottili differenze tra di loro che vale la pena chiarire.

Mentre tutti e tre i termini si riferiscono a modelli di lavoro che non richiedono la presenza fisica in un ufficio, differiscono per quanto riguarda la flessibilità dell'orario di lavoro e il grado di autonomia concesso ai lavoratori.

Il lavoro remoto è un termine generale che si riferisce a qualsiasi lavoro che non richiede la presenza fisica in un ufficio o in un luogo di lavoro specifico. Può includere sia il lavoro svolto da casa che il lavoro svolto in un caffè, in uno spazio di coworking o in qualsiasi altro luogo che non sia un ufficio tradizionale.

Il telelavoro, invece, è una forma di lavoro remoto che implica l'uso di tecnologie di telecomunicazione per svolgere il lavoro a distanza. Il telelavoro può essere svolto da casa o da un altro luogo al di fuori dell'ufficio, ma di solito richiede un impegno a tempo pieno e può richiedere la disponibilità durante le normali ore di lavoro.

Infine, per smart working si intende un approccio più flessibile al lavoro remoto. Non solo permette ai lavoratori di lavorare da luoghi diversi dall'ufficio, ma offre anche flessibilità in termini di orario di lavoro. In altre parole, i lavoratori smart non sono vincolati da un orario di lavoro fisso e possono organizzare il loro tempo in modo da bilanciare al meglio le esigenze lavorative e personali.

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Come lavorare da remoto senza esperienza: Guida passo passo

Iniziare a lavorare da remoto può sembrare certamente un'impresa ardua per molti, specialmente se non si ha esperienza pregressa in questo tipo di lavoro.

Tuttavia, con la giusta preparazione e strategia, è possibile fare il salto verso il lavoro remoto anche senza esperienza diretta.

Ecco di seguito una guida passo dopo passo su come iniziare.

1. Identifica delle competenze trasferibili

Immagine di un laptop con code

Il primo passo per iniziare a lavorare da remoto è identificare le competenze che possiedi e che possono essere applicate a un lavoro remoto.

Queste possono includere competenze tecniche, come la conoscenza di specifici software o piattaforme, o competenze cosiddette "soft", come la gestione del tempo, l'organizzazione e la comunicazione.

2. Scegli il tuo settore e la professione ideale

Immagine di un lavoratore da remoto in una caffetteria

Una volta identificate le tue competenze, dovresti cercare di capire in quale settore o ruolo potrebbero essere più utili.

Questo ti aiuterà a concentrare la tua ricerca di lavoro e a sviluppare le competenze specifiche richieste per quel ruolo. Qui di seguito trova una lista dei 35 lavori da fare come nomade digitale, i quali potrebbero servirti d'ispirazione.

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3. Formati e trova certificazioni utili per il tuo campo

Immagine di un lavoratore da remoto in un coworking

Alcuni ruoli o settori potrebbero richiedere specifiche formazioni o certificazioni.

Esistono molte risorse online, come corsi o webinar, che possono aiutarti a ottenere le qualifiche necessarie.

Piattaforme di e-learning come Udemy o Learnn sono un buonissimo punto di partenza per imparare delle skill utili a lavorare da remoto nel tuo campo selezionato.

4. Crea un CV e un profilo LinkedIn ottimizzati

Logo di Linkedin

Il tuo CV e il tuo profilo LinkedIn dovrebbero riflettere le tue competenze e la tua esperienza relative al lavoro remoto.

Assicurati di evidenziare qualsiasi esperienza di lavoro remoto, anche se non è stata in un contesto professionale, e di includere le competenze trasferibili che hai identificato.

5. Trova offerte di lavoro da remoto

Immagine di un freelancer in un cafe

Esistono numerosi siti web e piattaforme che pubblicano offerte di lavoro remoto. Tr questi i più popolari in Italia includono:

  1. LinkedIn: qui devi ricordare di selezionare il filtro 'A distanza'
  2. Indeed: puoi inserire "lavoro da casa" nella casella "Dove"; oppure "lavoro in remoto" "remote working" e "smart working" nella casella "Cosa"
  3. Carrerjet: qui ci sono meno annunci rispetto ad Indeed e Linkedin, ma la qualità è sicuramente migliore. Puoi trovare i recenti lavori da remoto qui, qui e qui.

6. Personalizza la tua candidatura

Immagine di un freelancer

Quando ti candidi per un lavoro remoto, assicurati di personalizzare la tua lettera di presentazione e il tuo CV per il ruolo specifico.

Evidenzia le tue competenze e la tua esperienza relative al lavoro remoto e dimostra la tua capacità di lavorare in modo autonomo e produttivo, dato che saranno fondamentali per dimostrare ai datori di lavoro che sai lavorare a distanza.

7. Preparati per un colloquio di lavoro remoto

Immagine di una video call

Un colloquio per un lavoro remoto potrebbe essere leggermente diverso da un colloquio tradizionale. Potrebbe essere condotto via videoconferenza e potrebbe includere domande specifiche sul tuo approccio al lavoro remoto.

Assicurati di essere preparato a discutere delle tue competenze e della tua esperienza con il lavoro remoto oltre che quelle richieste nell'annuncio.

BONUS: 5 Ulteriori Consigli per il Successo nel Lavoro Remoto

Ora che hai ottenuto il tuo lavoro da remoto, complimenti! Ce l'hai fatta! Siamo super felici per te.

Per assicurare che non ti manchi davvero nulla, di seguito trovi alcuni consigli pratici per aiutarti a lavorare a distanza in modo efficace:

  • Concediti delle pause programmate: Lavorare da remoto può rendere difficile staccare dal lavoro. Ricorda di concederti delle pause regolari per rilassarti e ricaricarti.
  • Gestisci il tuo tempo: Utilizza strumenti di gestione del tempo per organizzare la tua giornata e assicurarti di dedicare tempo sia al lavoro che alle attività personali.
  • Comunica efficacemente: La comunicazione è fondamentale nel lavoro remoto. Assicurati di mantenere una comunicazione regolare e chiara con i tuoi colleghi e superiori.
  • Crea uno spazio di lavoro dedicato: Avere un'area dedicata al lavoro può aiutarti a concentrarti e a separare il lavoro dalla vita personale.
  • Utilizza la tecnologia a tuo vantaggio: Ci sono molte applicazioni e strumenti che possono rendere il lavoro remoto più efficiente. Sperimenta per trovare quelli che funzionano meglio per te.
💡
Ricorda: il passaggio al lavoro remoto può richiedere un periodo di adattamento! Sii paziente con te stesso e non esitare a chiedere aiuto o consigli se ne senti il bisogno.

Per concludere

Ora dovresti avere tutti gli strumenti per iniziare nel tuo percorso di lavoro da remoto e ci piace pensare che con questo articolo abbiamo contribuito, anche se nel nostro piccolo, nel tuo percorso verso la flessibilità e equilibrio vita-lavoro che ognuno di noi ha bisogno nella propria vita.

Ricorda, il lavoro remoto è un viaggio, non una destinazione. Buona fortuna nella tua ricerca del tuo lavoro a distanza dei sogni!

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