Prima di fare le valigie e partire per una fantastica avventura all'estero, la fase più critica (e spesso noiosa) è quella della pianificazione. Si tratta di fare ricerche sui posti in cui alloggiare, stabilire un budget, pianificare il proprio itinerario e molto altro ancora.
Se fatto bene, questo lavoro di pianificazione è ciò che trasforma un viaggio da caotico, stressante e potenzialmente pieno di imprevisti, in un viaggio tranquillo, conveniente ed indimenticabile (nel senso positivo).
Nei nostri anni di nomadismo digitale in giro per il mondo, credetemi se vi diciamo che una solida organizzazione del proprio viaggio ripaga e come!
In questo articolo, perciò, voglio illustrarti esattamente come pianifichiamo i nostri viaggi dall'inizio alla fine, seguendo essenzialmente 8 semplici passi. Condivideremo il nostro esatto metodo, gli strumenti di cui non possiamo fare a meno e tutti i trucchi che abbiamo imparato dai nostri errori nel corso degli anni. Senza perdere troppo tempo, cominciamo!
Passo 1: Definizione del budget
Il primo passo fondamentale è stabilire il proprio budget in modo realistico, considerando quanto si potrebbe spendere per il proprio viaggio. A noi piace iniziare costruendo un itinerario approssimativo basato su "prezzi da backpacker", ovvero un budget da viaggio in regioni più economiche come per esempio il Sud-Est asiatico. Poi, durante la pianificazione, aumentiamo successivamente la spesa se abbiamo a disposizione più fondi.
Se non hai molte esperienze di viaggio pregresse per orientarvi sul tuo budget, ti consigliamo di utilizzare siti di confronto dei costi come Numbeo. Inserendo la destinazione desiderata, il sito fornisce una stima dei costi previsti per l'alloggio, i pasti, i trasporti, le attività di intrattenimento e altro ancora. In questo modo si può avere un'idea di quale potrebbe essere la spesa media giornaliera.
A noi piace anche tenere traccia dei soldi che abbiamo attualmente a disposizione o che spendiamo a mano mano, utilizzando un semplice strumento di monitoraggio delle spese gratuito come Google Sheets (potete fare una copia del nostro budget tracker gratuitamente qui). In questo modo si può capire rapidamente dove vanno a finire i soldi, in modo da poterne risparmiare di più durante il proprio viaggio ed imparare dalle proprie abitudini di spesa.
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Passo 2: Scegliere la propria destinazione
Una volta stabilito il budget totale per il proprio viaggio, arriva la parte più divertente: la scelta della propria destinazione di viaggio. Per la ricerca delle località e il confronto dei costi di vita tra i vari luoghi del mondo, ci piace utilizzare YouTube o i blog di viaggio. Questo strumento ti permette di valutare Paesi e città in base alle esperienze reali di altri viaggiatori che sono stati in quel luogo e sanno esattamente cosa aspettarsi per quanto riguarda il costo della vita, la sicurezza, la velocità di internet, il clima e altri fattori in queste destinazioni.
In genere, facciamo una ricerca su Google basata su parole chiave come "i migliori posti per i nomadi digitali in Europa" o "le migliori destinazioni economiche per i viaggiatori" per creare la nostra lista dei desideri. Ordiniamo le località in base al costo giornaliero più basso e ai nostri bisogni personali (copertura internet, sicurezza, ecc.). Questo ci permette di estendere il nostro budget il più possibile mentre pianifichiamo il nostro itinerario.
Passo 3: Trovare l'alloggio
Per i viaggi brevi di 1-2 settimane, consultiamo le famose piattaforme di alloggi come Booking.com e Tripadvisor per trovare opzioni di alloggio relativamente convenienti praticamente ovunque nel mondo, mentre per le destinazioni del Sud-Est asiatico utilizziamo Agoda.
Ma se siete nomadi digitali come noi e tendete a viaggiare a tempo pieno per periodi prolungati (parliamo di mesi o addirittura di anni), il nostro preferito è il servizio di alloggi basati su abbonamento Flataway. Questa piattaforma rivoluzionaria vi permette di pagare un affitto mensile fisso per accedere ad alloggi in tutto il mondo, i quali sono anche completamente attrezzati con wi-fi illimitato, spazio di lavoro, cucina e lavatrice.
Offrono principalmente 3 piani: il piano Traveler, che prevede pacchetti già pronti con soggiorni che vanno da 2 a 12 settimane per destinazione; il piano Explorer che consente di costruire un itinerario personalizzato con un minimo di 2 settimane per luogo; e infine il piano Nomad (il nostro preferito) che offre la massima flessibilità nella scelta delle destinazioni mese per mese. Grazie agli annunci in oltre 70 destinazioni in tutto il mondo, potrete finalmente viaggiare a lungo termine senza preoccuparvi delle fluttuazioni dei prezzi degli affitti da Paese a Paese.
Passo 4: Prenotazione di voli e trasporti
Il passo successivo è la ricerca dei voli più convenienti e per questo utilizziamo Skyscanner. Per i viaggi in Europa cerchiamo compagnie aeree economiche come Ryanair o Easyjet per ottenere le tariffe migliori.
Per quanto riguarda i viaggi via terra, si possono scegliere opzioni come treni, autobus e applicazione di ride sharing. Siti come Trainline permettono di confrontare facilmente percorsi, orari e prezzi tra più fornitori di treni, mentre Rome2Rio e Google Maps sono applicazioni fantastiche quando si tratta di capire la percorribilità a piedi di una destinazione, nonché di capire come raggiungere un posto da un punto A dal punto B e se è necessario noleggiare un'auto, una bicicletta o semplicemente utilizzare i trasporti pubblici.
Passo 5: Comprare un'assicurazione di viaggio per viaggi intercontinentali
Per proteggerci da qualsiasi imprevisto durante i viaggi al di fuori dell'Europa, l'assicurazione di viaggio è sempre un must per noi. Confrontiamo sempre diversi fornitori di assicurazioni di viaggio e analizziamo alcuni dettagli come quelli della copertura medica d'emergenza, della copertura annullamento del viaggio e sullo smarrimento del proprio bagaglio.
La maggior parte delle carte come Revolut fornisce una copertura di base, ma noi preferiamo un'assicurazione dedicata per i viaggi all'estero di lunga durata, per più settimane. Le nostre scelte migliori sono Heymondo, Genki e Safetywing e per per le loro polizze mensili economiche, la facilità di estendere la copertura durante il viaggio e la forte attenzione ai viaggiatori e anche ai nomadi digitali.
Passo 6: Controllare la scadenza del passaporto e i requisiti per il visto
Poi arriva la parte che ci mette più ansia: la raccolta dei documenti. Per assicurarci di avere la documentazione adeguata per entrare in ogni Paese, per prima cosa facciamo una lista dei visti e i requisiti necessari utilizzando strumenti utilissimi come VisaList. Le regole variano drasticamente a seconda del luogo in cui si è diretti: alcuni posti offrono facilmente il visto all'arrivo, mentre altri richiedono lunghe trafile di documenti in anticipo. Stabiliamo quali documenti sono necessari, le prenotazioni di viaggi successivi o altri elementi che dobbiamo preparare come parte della nostra domanda di visto.
Naturalmente, verifichiamo sempre che il nostro passaporto soddisfi le norme di validità per le destinazioni in cui viaggiamo. Molti Paesi richiedono che il passaporto sia valido per almeno 6 mesi dopo la data di partenza prevista. Se il nostro scade prima di quella data, lo rinnoviamo in anticipo per evitare qualsiasi problema. E se ci fermiamo a lungo in un luogo come nomadi digitali, ci informiamo anche se esistono visti speciali per i nomadi digitali e i lavoratori da remoto.
Scoprili tutti qui:
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Se ci diamo da fare con largo anticipo e siamo molto organizzati, ci prepariamo a viaggiare senza problemi fin dal momento della partenza. Nessuno vuole rischiare di perdere un volo solo per un documento scaduto!
Passo 7: Fare lo zaino in modo intelligente ed efficiente
Una volta fatte tutte queste cose, è il momento di fare i bagagli! Il check-in dei bagagli è costoso, lento e comporta il rischio di perdere i propri effetti personali, quindi quando viaggiamo portiamo con noi solo zaini da viaggio e non bagagli voluminosi. Per far entrare tutto in uno zaino, è essenziale scegliere abiti versatili e leggeri che si possano stratificare, mescolare e abbinare.
Per saperne di più sui migliori zaini da viaggio leggi questa guida:
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Seguiamo un approccio minimalista: prepariamo solo l'essenziale e poi lo dimezziamo per ridurre ulteriormente. Avere meno cose e lavarle frequentemente è meglio che fare le valigie in eccesso! Inoltre, solitamente lasciamo spazio per lo shopping all'estero se ci serve qualcosa che non ci siamo portati.
Ci atteniamo a colori neutri che nascondono lo sporco e le macchie tra un lavaggio e l'altro. Usiamo tessuti tecnici traspiranti, magliette in lana merino e scarpe versatili, che permettono di passare senza problemi da un'avventura all'altra, come le escursioni o le serate fuori. Per mantenere gli oggetti compatti, usiamo cubi da imballaggio e sacchetti per il sottovuoto e pieghiamo secondo il metodo KonMari.
Gli oggetti che portiamo con noi variano in base al clima, alla durata del viaggio e alle attività previste. Ma principi fondamentali come la leggerezza, l'utilizzo di un'attrezzatura versatile e la possibilità di arrotolare o piegare i vestiti, sono validi indipendentemente dal luogo in cui partiamo!
Fase 8: Ricerca sugli usi e costumi locali
Ma prima di partire per un posto completamente nuovo, cerchiamo sempre di rispolverare le norme culturali e il galateo locale per evitare di offendere accidentalmente qualcuno! Le sfumature culturali vanno dai gesti delle mani, al tono di voce, all'abbigliamento appropriato, a seconda della destinazione.
Anche all'interno dello stesso Paese esistono differenze regionali che hanno un impatto sulle norme locali. Il ritmo di vita di Bangkok è molto diverso da quello delle piccole città dell'Est Europa, ad esempio. Per questo motivo, ogni volta che è possibile, cerchiamo una guida molto localizzata e adatta all'area specifica che stiamo visitando.
Per assicurarci di seguire le giuste usanze e norme culturali, esploriamo i blog e i video di YouTube creati da persone del posto per trovare consigli da chi quel posto lo conosce bene.
La chiave per noi è trovare il giusto equilibrio tra il rispetto delle abitudini locali e il rimanere fedeli alla nostra personalità e ai nostri livelli di comfort. Ricorda: informarsi in anticipo significa viaggiare in modo ponderato e rispettoso.
Consiglio BONUS: Utilizza dei pacchetti da viaggio
Se l'intero processo di pianificazione del viaggio ti sembra scoraggiante o se tendi a viaggiare per mesi e vuoi evitare lo stress di questo processo, siti come Flataway offrono "pacchetti di viaggio" già pronti. Questi pacchetti a prezzo fisso sono ottimi perché coprono l'alloggio, le spese e i servizi, in modo che tu possa goderti il ritorno a casa senza stress tra una destinazione e l'altra. Offrono anche alloggi che accettano animali domestici e servizi dedicati ai lavoratori da remoto, come un WiFi affidabile e postazioni di lavoro adatte a lavorare dal proprio computer portatile.
Ottenere questi pacchetti di viaggio è facile, basta:
- Sfogliare gli itinerari e pacchetti preconfezionati con date di inizio, durata del soggiorno, check-in/out integrati e molto altro.
- Selezionare gli extra come i trasferimenti aeroportuali o il servizio di pulizia
- Prenotare la tua prima destinazione effettuando il primo pagamento
Flataway si occuperà di tutto il resto, inviando i dettagli del bundle via e-mail, in modo che tu possa iniziare a prepararti per un'avventura fantastica, senza lo stress di dover sempre pianificare il prossimo viaggio!
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In collaborazione con Flataway, abbiamo creato un indimenticabile viaggio di 10 settimane attraverso le incantevoli isole atlantiche di Portogallo e Spagna.
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