Diciamolo, per la maggior parte delle persone, il concetto di lavoro da remoto era quasi sconosciuto prima del lockdown. Noi nomadi digitali, invece, già navigavamo in queste acque, esplorando angoli remoti del mondo con solo un laptop e una connessione Wi-Fi.
Ma poi è arrivato quel cambiamento globale che è stata la pandemia, e puff, improvvisamente tutti hanno avuto un assaggio dello smart working.
Sì, ha tantissimi vantaggi, ma non è senza le sue sfide—distrazioni, trovare un equilibrio tra esplorazione e scadenze, e il senso di isolamento che può venire quando il tuo team è sparpagliato in giro per il globo.
Ma con i giusti consigli, il lavoro da remoto può essere incredibilmente gratificante. Si tratta di trovare quel delicato equilibrio tra libertà e responsabilità, tra esplorazione e produttività.
Fidati di noi, viaggiando e lavorando tutti i giorni da remoto, ne sappiamo qualcosa! Ecco i nostri consigli per lavorare da remoto al meglio.
1. Scegli un angolo di lavoro dedicato
Se pensi che un confine netto tra "casa" e "ufficio" sia indispensabile, non sei solo. L'altra sera, a cena con un'amica mentre ero di passaggio a Roma, abbiamo toccato proprio questo tema.
Lei sosteneva che andare fisicamente in ufficio fosse cruciale per mantenere quella divisione mentale tra spazio lavorativo e zona relax. Ed è vero, il nostro cervello ha bisogno di riconoscere uno spazio "dedicato" per potersi concentrare al meglio.
Ecco perché, ovunque mi trovi, che sia a casa per un periodo o in giro per il mondo, cerco sempre di ritagliarmi un angolino che diventi il mio "ufficio temporaneo". Può essere un tavolo in un Airbnb affittato o persino un angolo tranquillo in un bar.
L'importante è che, una volta lì, sia chiaro che è il momento di lavorare. E ovviamente, il comfort è fondamentale: un buon supporto per il laptop e un mouse ergonomico possono fare la differenza, trasformando anche il più spartano dei tavoli in una postazione di lavoro su misura.
2. Pianifica la tua giornata
Parlando di disciplina e organizzazione, ammetto che la libertà del lavoro da remoto può essere sia una benedizione che una sfida. In ufficio, le distrazioni ci sono, ma sono di un altro tipo, e spesso il semplice essere lì ti incanala verso il lavoro. Da remoto, invece, la tentazione di spostare l'attenzione su altro è sempre dietro l'angolo.
Quindi, cosa faccio? Ogni mattina, prima di iniziare, dedico qualche minuto a scrivere la mia to-do list, definendo priorità e blocchi di tempo per ogni attività.
Uso app come Todoist o Monday.com per tenermi sulla retta via, resistendo alla tentazione di allungare le pause, farmi una passeggiata o di iniziare la lavatrice. E sai una cosa? Funziona.
3. Comunica al meglio e considera i fusi orari
La comunicazione è la chiave del successo quando si lavora da remoto. Comunicare efficacemente è tutto, soprattutto quando i tuoi clienti e colleghi sono dall'altra parte del mondo.
Tieni i tuoi colleghi e clienti aggiornati sui tuoi progressi, sii reattivo alle e-mail e alle chiamate, e non aver paura di chiedere chiarimenti quando ne hai bisogno.
Recentemente ho passato un periodo lavorando da remoto da Kuala Lumpur, con i miei clienti in Italia. Per gestire al meglio il fuso orario, mandavo le email quando era mattina per me, che per loro era ancora notte. Così, appena iniziava la loro giornata lavorativa, avevano già tutto ciò che serviva da me.
Per le chiamate, invece, puntavo sul mio tardo pomeriggio, quando sapevo che erano pienamente operativi e avevano avuto il tempo di processare le informazioni che avevo inviato.
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4. Procurati i gadget giusti per il tuo benessere
Non sottovalutare mai l'importanza di avere l'attrezzatura giusta. Investire in alcuni strumenti essenziali può fare una grande differenza per la tua postura, il tuo comfort e la tua efficienza generale.
Un laptop stand può aiutare a tenere lo schermo all'altezza degli occhi, prevenendo il dolore al collo e alle spalle. Una tastiera e un mouse ergonomici riducono lo stress su polsi e mani, mentre cuffie con cancellazione del rumore possono essere salvavita in ambienti rumorosi, permettendoti di concentrarti senza distrazioni.
E non dimenticare un buon microfono con cancellazione del rumore per le tue call, così da mantenere le conversazioni chiare anche se il mondo intorno a te è in fermento. Questi piccoli aggiustamenti all'ambiente lavorativo non solo migliorano la tua salute fisica, ma potenziano anche la tua produttività.
5. Prenditi cura del tuo corpo
Non è un segreto che il lavoro da remoto possa facilmente trasformarci in statue davanti allo schermo. Specialmente per chi non è sportivo già di suo (tipo me). E quindi come fare? Il mio trucco è trattare l'esercizio fisico come un'altra voce sulla mia to-do list.
Quindici minuti di stretching al mattino e una camminata serale sono diventati letteralmente dei compiti da fare. E questa routine funziona a meraviglia, sia che stia lavorando da casa sia che stia lavorando in giro per il mondo.
Altra cosa fondamentale è non dimenticarsi di mangiare sano! È vero, mantenere una dieta equilibrata mentre si è a spasso per il mondo è più complicato, ma è anche l'opportunità perfetta per scoprire cibi locali sani e freschi. Non cedere alla tentazione di snack e pasti pronti quando la cucina è a pochi passi (specialmente in quel co-working super attrezzato!).
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6. Evita le distrazioni
Le distrazioni sono ovunque, specialmente quando lavori da remoto. Quel co-working a Bali con i suoi continui inviti a socializzare, la TV che ti chiama per finire l'episodio della tua serie TV preferita, quella tentazione di sistemare casa perché "tanto, ci vuole solo un minuto".
La mia soluzione? Creare un ambiente che minimizzi le distrazioni. Quando è ora di concentrarsi, notifiche off e un segnale chiaro a chi mi circonda che sono in modalità lavoro. E, sorprendentemente, queste piccole cose mi hanno aiutato a essere più presente sia nel lavoro sia nei momenti di relax, permettendomi di godermi pienamente entrambi senza sensi di colpa.
7. Coltiva le tue relazioni
Sì, lavorare da remoto può farci sentire degli asociali, ma qui sta la magia delle tecnologie: non dobbiamo esserlo. Ti ricordi gli aperitivi virtuali su Zoom durante il lockdown? Si possono fare anche ora che siamo usciti dalla pandemia!
Le videochiamate con i colleghi non sono solo per parlare di lavoro, ma anche per condividere un caffè virtuale insieme, ridere di qualche esperienza avuta o semplicemente chiedere come va.
E quando si tratta di amici e famiglia, quegli stessi strumenti ci aiutano a mantenere i legami forti, indipendentemente dai chilometri che ci separano. Ricordiamoci: essere nomadi digitali non significa rinunciare alle relazioni umane, anzi, può significare imparare a coltivarle in modi nuovi e profondi.
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8. Cambia "ufficio" quando necessario
Il bello del lavorare da remoto? Il mondo è il tuo ufficio, e puoi riscoprirlo ogni giorno. Se senti che le idee non scorrono come dovrebbero, è il momento di un cambio di scenario.
Un parco, un caffè affacciato sul mare, o quel co-working dall'atmosfera cool possono essere la scintilla che riaccende la tua produttività. E non sottovalutare l'effetto motivante di lavorare circondati da altre persone concentrate: è contagioso!
Davvero, c'è qualcosa nella scienza che lo conferma: cambiare ambiente stimola la creatività e la concentrazione. Quindi, la prossima volta che ti senti in stallo, sai cosa fare: cambia il tuo "ufficio".
9. Vestiti per il successo (anche in pigiama)
Una delle gioie del lavoro da casa è poter lavorare in pigiama. Ma attenzione, vestirsi per il lavoro (anche quando si è a casa o nel proprio Airbnb) può fare la differenza per la tua produttività.
Confesso che all'inizio, rinunciare a lavorare in pigiama è stato un vero trauma per me. Perché cambiarsi se nessuno può vederti? Ma vestirsi e rendersi presentabili per lavorare fa davvero la differenza.
Non intendo che dovete rinunciare alla comodità, ma vestirvi in modo da sentirvi professionali e pronti a prendere il mondo, pur rimanendo comodi. E quando arriva il momento di una videochiamata, niente panico: basta essere presentabili dalla vita in su!
In più, se sei già vestito decentemente, probabilmente non salterai quella passeggiata per tenerti in forma. Insomma, è tutta una questione di mentalità.
10. Fai una pausa caffè (o tè)
Non importa dove ti trovi, le pause sono fondamentali. Regalati quella pausa caffè o tè, proprio come faresti in ufficio. Dedicati 10-15 minuti per sorseggiare la tua bevanda preferita, fare qualche passo e sgranchirti.
Queste piccole pause non sono solo un toccasana per la mente, ma sono essenziali per mantenerti energico e focalizzato.
E ricorda, in estate un frullato fresco o un caffè latte ghiacciato possono essere l'alternativa perfetta per ricaricarti. Più caffeina, più produttività (scherziamo eh, non esagerare!).
11. Segui una routine, ma non essere rigido
La bellezza del lavoro da remoto non è solo il poter lavorare in pigiama, ma la libertà di organizzare la tua giornata come preferisci. È vero, avere una routine ti tiene produttivo, ma non essere rigido! L'importante è che il lavoro venga fatto, non importa sempre esattamente quando.
Da sempre mi sono trovata meglio a studiare o lavorare la sera tardi, ma si sa, il mondo lavora la mattina quindi mi sono dovuta adattare anche io!
Ma a Kuala Lumpur, ho scoperto il piacere di iniziare la giornata un po' più tardi, sfruttando il fuso orario a mio favore. Pianificare le email per quando era mattina in Italia, mentre esploravo o mi godevo la tranquillità serale per concentrarmi sul lavoro, ha reso tutto più gestibile.
12. Limita il multitasking
Il multitasking è un'illusione di produttività. Provare a fare tutto e subito porta solo a task fatti male, a metà e a stress (anche perché quasi sicuramente dovrai rifarlo).
Dedicarti ad un'attività per volta non solo aumenta la qualità del tuo lavoro, ma ti permette anche di goderti i momenti di pausa senza sensi di colpa.
Stabilisci dei limiti chiari: quando lavori, elimina le distrazioni e concentra tutta la tua attenzione sul compito, quando è ora di riposare, lascia da parte il lavoro. Il successo nel remoto si trova nell'equilibrio. Come direbbero i saggi, "chi troppo vuole, nulla stringe".
13. Fai ordine nella tua mente (e nel tuo spazio di lavoro)
Quando ero al liceo, una mia amica da Madrid venne a trovarmi a Roma. Il giorno della sua partenza, io e mio papà la stavamo accompagnando in aeroporto quando, quasi a metà strada, si rese conto di aver lasciato il suo telefono a casa mia.
Mio padre tornò indietro ma disse una frase che non dimenticherò mai: "Questo denota un disordine mentale". Per difendere la mia amica, in effetti era l'alba e la sera prima avevamo fatto tardi, ma in generale è proprio vero. Il disordine nella vita denota anche disordine nella mente. E allora? Che importa a te? Tanto.
Lavorare in un ambiente disordinato può rendere disordinata anche la tua mente. Prendi l'abitudine di mantenere il tuo spazio di lavoro pulito e organizzato.
Questo non solo ti farà sentire più in controllo, ma ti aiuterà anche a concentrarti meglio. E non dimenticare di mettere in ordine anche i tuoi pensieri! Prendi nota delle cose da fare, organizza i tuoi pensieri e libera la tua mente dal disordine.
14. Dormi a sufficienza
Il sonno è il carburante del tuo lavoro da remoto. Senza un sonno di qualità, tutto il resto ne risente — la concentrazione, la creatività, e sì, anche la capacità di goderti davvero questa vita da nomade.
Stabilire un orario per andare a dormire potrebbe sembrare troppo banale, ma fidati, funziona. E quando il corpo chiede un riposino, dateglielo. Una pennichella può trasformare completamente la tua giornata lavorativa, facendoti rinascere.
È come premere il pulsante di reset: sei più fresco, pronto a ripartire. Fidati, un lavoratore da remoto riposato è un lavoratore da remoto felice.
15. Dedica del tempo per te stesso
Tornando al discorso tra chiari confini tra casa e lavoro, lavorare da remoto può sfumare i confini tra professionale e personale, rendendo difficile staccare la spina.
Ecco perché è essenziale ritagliarsi momenti tutti per sé, per disconnettersi dal lavoro e ricaricarsi.
Può essere una passeggiata serale, dedicarsi a un hobby, o semplicemente godersi del tempo di qualità con le persone care. Ricorda, prendersi cura di sé stessi è fondamentale. Le lunghe maratone lavorative, specialmente quando stai lanciando un progetto personale, possono portarti sull'orlo del burnout prima che te ne accorgi.
Prendersi cura di sé è la chiave per mantenere questo stile di vita sostenibile a lungo termine. Non sei solo un lavoratore da remoto, sei una persona con una vita al di fuori del lavoro. Non dimenticarlo mai!
16. Viaggia e scopri nuovi posti
Uno dei più grandi vantaggi del lavoro da remoto è la libertà di lavorare da ovunque tu voglia. Quindi perché non approfittarne? Viaggia, esplora nuovi posti, lavora da una spiaggia esotica o da una città affascinante.
Non solo sarà un'esperienza incredibile, ma potrebbe anche darti una nuova prospettiva sul tuo lavoro. Nuovi ambienti possono ispirare nuove idee e ravvivare la tua creatività.
Ma l'avventura viene con un piccolo disclaimer: la connettività. Trovare il perfetto equilibrio tra esplorazione e lavoro richiede una connessione internet affidabile.
Che sia affidarsi a caffè con un buon Wi-Fi, avere una saponetta Wi-Fi, o essere muniti di una eSIM con la possibilità di condividere l'hotspot, l'importante è non perdere mai il contatto.
Esplora nuove destinazioni per lavoratori da remoto qui:
17. Condividi la tua esperienza con altri smart worker
La solitudine del nomade digitale non è un scherzo, può davvero essere una sfida. Ma qui entra in gioco la magia delle community online e degli incontri dal vivo.
Unisciti a gruppi online di lavoratori da remoto (come il nostro gruppo Facebook), partecipa a meet-up locali, condividi i tuoi successi e le tue sfide. È importante connettersi con altri che condividono la tua esperienza.
Queste interazioni non solo spezzano il senso di isolamento ma aprono le porte a opportunità di crescita e networking incredibili. Ricorda, far parte di questa rete globale di lavoratori da remoto è un privilegio!
18. Non aver paura di chiedere aiuto
Lavorare da remoto non significa che devi cavartela sempre da solo. Se hai difficoltà con una task, se ti senti sopraffatto o semplicemente hai bisogno di un consiglio, alza la mano virtuale e non aver paura di chiedere aiuto.
C'è sempre qualcuno disposto a darti una mano o un consiglio prezioso. Ammettere di aver bisogno di supporto non ti rende debole, anzi, è un segno di forza e di saggezza, dimostra che sei una persona che vuole cercare soluzioni.
19. Divertiti!
E poi, la regola d'oro del lavorare da remoto: divertiti. Sì, hai responsabilità e obiettivi da raggiungere, ma hai anche una libertà che pochi possono sognare.
Quindi, perché non prendere il tuo portatile e spostare l'ufficio in giardino in una giornata di sole, o in quel bar dall'altra parte della città che hai sempre voluto provare? Il lavoro da remoto è la tua avventura personale, e tu ne sei il protagonista.
Goditi ogni momento, cerca la bellezza nelle piccole cose e non perdere mai l'opportunità di esplorare, sperimentare e, soprattutto, sorridere. Ogni giorno è un'opportunità per celebrare la libertà che hai scelto.
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E con questo, abbiamo fatto il giro dei nostri 19 consigli per lavorare al meglio da remoto: dal trovare il tuo angolo ideale per lavorare al procurarti gli strumenti giusti per farlo nel modo più sano e produttivo possibile.
Ricorda, il successo nel lavoro da remoto dipende tanto dalla tua capacità di adattarti, quanto dalla tua determinazione a creare una routine che funzioni per te, mantenendo un equilibrio tra lavoro e vita personale. Gli strumenti e le strategie che abbiamo condiviso qui sono il tuo kit di sopravvivenza e successo nel vasto mondo del lavoro da remoto.
Quindi, che tu stia lavorando dal tuo salotto, da un bar in una città lontana, o da una spiaggia in un'isola tropicale, ricorda che hai il potere di rendere questa esperienza ricca e gratificante!
Buon viaggio, smart worker. Il mondo è il tuo ufficio, e le possibilità sono infinite.
"Il successo non è la chiave della felicità. La felicità è la chiave del successo. Se ami ciò che stai facendo, avrai successo." - Albert Schweitzer
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