Ci si può disconnettere come nomadi digitali?
Ciao amici nomadi,
Qui Luca che vi scrive dalla soleggiata costa di Çeşme in Turchia. 🇹🇷
In questi giorni ho provato ad immergermi il più possibile nella cultura locale e nelle bellezze di questo angolo nascosto. Tuttavia, per quanto ci provassi, mi sono ritrovato a scontrarmi con un problema abbastanza comune tra noi nomadi: il mondo digitale.
Tra l'interagire quotidianamente con la nostra bellissima community, cercare di produrre nuovi contenuti utili e che siano d'ispirazione e dover gestire anche i miei social media personali come SEO freelancer, ho davvero sentito che la mia attenzione veniva distolta dalla bellezza che mi circondava.
La voglia di catturare la foto perfetta, scrivere il post ideale o creare il contenuto più utile possibile, può a volte offuscare quel confine tra il vivere l'esperienza e mostrarla.
Quindi, la domanda mi è sorta spontanea: "I nomadi digitali possono davvero disconnettersi?"
Ci tengo subito a precisare: i social media non sono una cosa negativa. Tutt'altro!
Sono quello strumento che ci mantiene connessi, ci aiuta ad esprimere noi stessi, costruire il nostro brand personale ed alimentare la nostra crescita professionale.
E sì, è normale voler condividere anche la propria vita online.
Ma come in tutto la chiave è sempre l'equilibrio ⚖️
E come si fa raggiungere questo equilibrio sfuggente e goderci davvero il nostro stile di vita nomadico?
Ecco alcuni semplici consigli che ho iniziato ad applicare personalmente e che spero possano essere utili anche a voi:
- Adottate tempi designati. Impostate intervalli specifici per i social media e attienetevi ad essi. Al di fuori di queste ore, siate completamente presenti nel momento e goditevi le vostre magnifiche esperienze.
- Cercate di fare una cosa alla volta. Se state lavorando, lavorate. Se state esplorando, esplorate. Se vi state rilassando, rilassatevi. Ci godiamo ogni attività di più quando siamo completamente immersi nel portarla a termine.
- Vivete prima, condividete dopo. Vivete appieno i vostri momenti prima di pensare a condividerli. Non importa se la foto non è perfetta, quello che conta è l'esperienza!
- Detox digitale: Ogni tanto, prendetevi un giorno intero (o più!) di pausa da tutti i dispositivi digitali. Sareste sorpresi dal vedere l'energia rinnovata e il benessere che ne deriverà dallo staccare da tutto ciò che è digitale.
Ricordate, Freaking Nomads, si tratta di mantenere un equilibrio che ci permetta di sfruttare i vantaggi del mondo digitale senza oscurare l'essenza stessa della nostra esistenza nomade, overro l'esperienza, l'esplorazione e l'avventura.
Il nostro viaggio non è solo una corsa ai luoghi più instagrammabili o a contare quanti follower seguono le nostre avventure.
Si tratta delle storie che creiamo, delle culture in cui ci immergiamo, dei sapori locali che assaporiamo e dei ricordi che creiamo.
Prenditevi del tempo per disconnettervi, immergervi nel momento e godervi del sano detox digitale.
Dopotutto, non siamo solo nomadi digitali; siamo dei pazzi che hanno deciso di seguire un percorso non convenzionare per vivere la nostra vita migliore.
Quindi, amici nomadi, rimanete avventurosi, mantienete l'equilibrio e ricordatevi: il resto può aspettare.
Vi auguro una meravigliosa settimana ☀️
Luca
💌 Ci piace tanto sentire le vostre storie. Se vuoi condividere come hai iniziato il tuo viaggio da nomade digitale, darci del feedback o solo farti due chiacchiere con noi, clicca su RISPONDI e facci un saluto! Promettiamo di fare del nostro meglio per leggere ogni singola email 😊
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Fiverr è un mercato online per i servizi freelance. È una piattaforma globale dove i freelancer possono pubblicizzare i loro servizi, chiamati 'gigs', e i clienti possono assumerli per progetti specifici. Questi gigs coprono un'ampia gamma di categorie, tra cui la scrittura, il design grafico, la programmazione, il marketing e molti altri. Fiverr è eccellente per i nomadi digitali che cercano progetti a breve termine o vogliono offrire un set specifico di servizi, poiché è una piattaforma che permette ai freelancer (o aspiranti tali) di stabilire i loro prezzi e termini, consentendo un maggiore controllo sul loro carico di lavoro e guadagni.
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